31/07/2020
di Teresa Nappi

I Sofficini Findus festeggiano 45 anni: ecco la loro storia in pubblicità

L'iconico brand Findus ha accompagnato generazioni, non solo in tavola, ma anche in comunicazione con spot e claim che sono parte della sua identità

  • 1 di 6

Era il 1975 quando la crêpe ripiena per eccellenza, la mezzaluna che sorride fumante quando si affonda la forchetta, fa il suo primo ingresso nelle case delle famiglie italiane.

E se in quegli anni per la moda spopolano i pantaloni “a zampa d’elefante”, nelle sale cinematografiche arrivano al successo le pellicole “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato” e “La Febbre del sabato sera” e i giovani ballano sulle note di Rino Gaetano, sulla tavola appare invece per la prima volta un prodotto destinato a diventare iconico e intramontabile: i Sofficini, autentica rivoluzione nel mondo dei surgelati, che da subito si impongono come un prodotto innovativo, il secondo che piace a grandi e piccini. Approdano ufficialmente in tv con una serie di spot che recitano Sofficini Findus, il sorriso che c’è in te!: tutti i protagonisti siedono intorno alla tavola con il viso imbronciato e triste ma ritrovano subito il sorriso grazie ad un sofficino fumante.

Non si può, infatti, parlare di Sofficini senza parlare degli spot televisivi: sono molti quelli che seguono negli anni, alcuni con protagonisti d’eccezione: sono gli anni ‘80 quando il papà imbronciato legge il giornale durante l’ora di pranzo e ritrova il sorriso grazie alla piccola figlia che gli offre i Sofficini in un vassoio; in quegli anni arriva sul piccolo schermo anche l’irrequieto Pinocchio che riesce a trasformarsi da pezzo di legno a bambino amorevole quando Geppetto gli fa assaggiare la magica crêpe.

scopri altri contenuti su
  • 1 di 6

ARTICOLI CORRELATI