Sir Winston Tea, marchio di Pompadour Tè con sede a Bolzano, introduce una nuova collezione in edizione limitata ispirata a Bridgerton, la serie Netflix e Shondaland ambientata nell’Inghilterra Regency. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di valorizzare il rituale dell’ora del tè e intercettare il pubblico dei fan della serie, in vista dell’arrivo della quarta stagione il 29 gennaio su Netflix
Secondo Marion Fischnaller, Responsabile Marketing di Pompadour, “il nostro mondo del tè si lega perfettamente al tema delle emozioni e delle relazioni, che sono il cuore di Bridgerton”. L’azienda punta così a raggiungere anche nuovi consumatori, creando un legame tra tradizione e immaginario narrativo.
Una linea di tè neri ispirata all’estetica Regency
La collezione include diverse miscele di tè neri con gusti pensati per evocare atmosfere e suggestioni della serie. Tra questi, Cookies Lampone e Vaniglia, Caramello e Panna, Zenzero e Limone ed English Breakfast, oltre alla Supreme English Tea Collection, che propone sei miscele selezionate e pensate come idea regalo. Il packaging riprende elementi iconici dello stile Regency: carrozze, motivi floreali e dettagli grafici ispirati alle tappezzerie dell’epoca, con un omaggio alla regina Carlotta attraverso una corona decorativa. Ogni confezione contiene inoltre una lettera dedicata ai consumatori
Il lancio è supportato da un piano media articolato. Il progetto prevede uno shooting realizzato all’interno dell’Hotel Palace di Merano, contenuti video e social su Instagram, Facebook e TikTok, campagne adv mirate, attività con le community di fan e una campagna stampa. Sono previsti anche un milione di sampling nelle principali riviste, vetrine e iniziative nei Pompadour Shop di Milano e Verona, materiali POP nei punti vendita e uno spot veicolato su Netflix in occasione del lancio della nuova stagione della serie
La distribuzione dei prodotti avverrà in supermercati, ipermercati, drugstore, sull’e-commerce pompadour.it e nei due flagship store del brand.
Arteficegroup ha realizzato il packaging design, seguendo le linee guida visive del brand e integrando elementi estetici ispirati all’epoca Regency. L’agenzia, associata UNA, ha curato un’identità visiva che vuole coniugare tradizione e contemporaneità. HMC, storica agenzia di comunicazione del Triveneto, ha definito il concept creativo e coordinato l’intera produzione dei contenuti, dallo scouting delle location al casting, fino alle riprese. Uebe, digital performance agency altoatesina, ha gestito la strategia digitale analizzando i comportamenti delle audience, definendo KPI e ottimizzando in tempo reale la pianificazione tramite il proprio metodo di misurazione proprietario, il Wave Performance Meter.