OBI racconta l’"Intelligenza Manuale” con DLVBBDO e lavora a una campagna per il Natale

Valorizzare il “saper fare” italiano, in un momento storico in cui la digitalizzazione e l’automazione rischiano di mettere in secondo piano le competenze manuali. Con questo obiettivo in mente, OBI, marchio della grande distribuzione nei settori del bricolage e del giardinaggio, ha lanciato l’iniziativa “Intelligenza Manuale”, presentata oggi a Milano in occasione dell’inaugurazione del primo Showroom dell’azienda a livello internazionale, in viale Piceno 11.

Un progetto avviato quest’anno e che nasce proprio dal mondo della comunicazione, ma con l’aspirazione di avere un impatto molto concreto e porsi come driver di cambiamento.

«Insieme a Havas PR - ha spiegato a EngageManuela Genesio, Head of Marketing & PR di OBI, intervistata in occasione dell’evento - abbiamo concepito un percorso che prende avvio da una ricerca condotta da GfK, con la quale abbiamo voluto esplorare il significato profondo di queste competenze, che non sono solo funzionali, ma anche relazionali, perché aiutano a sviluppare e rafforzare i rapporti sociali, come confermano l’80% degli italiani. A partire da questi spunti, abbiamo deciso di dare vita a una campagna che accompagnerà il progetto e ne racconterà il significato in modo diretto e coinvolgente. Si intitola “Mi dai una mano?” e sarà sviluppata da DLVBBDO e prenderà forma nei nostri punti vendita, sui canali social e attraverso i media locali. Attraverso una domanda semplice, ma allo stesso tempo potente, vogliamo richiamare il gesto concreto della manualità e il valore della collaborazione.»

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“Intelligenza Manuale” non è solo un progetto di comunicazione, ma un invito a riscoprire il piacere del fare, del costruire, del condividere. E anche il valore delle competenze manuali per il nostro Paese. Nei prossimi mesi, il progetto continuerà a evolversi, coinvolgendo le persone in esperienze autentiche e creative. E sarà proprio la campagna “Mi dai una mano?” a raccontare questo percorso.

«Lo sviluppo della campagna “Mi dai una mano?” è pianificato nei prossimi mesi, ultimamente ci siamo concentrati sulla campagna pubblicitaria dedicata all’apertura dello Showroom, che rappresenta un momento strategico per il brand, inserendosi in un più ampio percorso di trasformazione di OBI in Italia.», ha spiegato Genesio.

«L’obiettivo - ha proseguito la manager - è stato intercettare due target principali: da un lato il cliente finale, interessato a soluzioni per la casa e la ristrutturazione; dall’altro, i professionisti del settore come architetti e interior designer, con i quali puntiamo a costruire collaborazioni durature e sinergiche. Per raggiungere efficacemente queste audience, abbiamo attivato una campagna OOH e DOOH nell’area di Milano, in prossimità dello showroom, affiancata da una strategia digital focalizzata su segmenti ad alto potenziale, come chi sta pianificando interventi di ristrutturazione o opera nel campo della progettazione d’interni.»

I prossimi mesi saranno particolarmente attivi per l’insegna, a livello di comunicazione, con una strategia che sarà caratterizzata da una forte presenza e da un approccio multicanale, con un focus particolare su radio e digital. «La radio si conferma per noi un mezzo strategico - ha affermato Genesio -, capace di intercettare un pubblico ampio nei momenti chiave della giornata, rafforzando la notorietà del brand in modo diretto e immediato. Il digital, invece, rappresenta il cuore pulsante della nostra comunicazione: ci consente di dialogare in modo personalizzato con target specifici, ottimizzando le performance grazie all’analisi continua dei dati.» 

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Ma le novità non si fermano qui. «Con l’avvicinarsi delle festività, stiamo lavorando a una campagna speciale dedicata al Natale, pensata per celebrare la magia di questo periodo con proposte uniche e ispirazionali. Sarà un’iniziativa emozionale e coinvolgente, che metterà al centro il valore della casa, della condivisione e della creatività, in perfetta sintonia con il nostro posizionamento.»

A seguire OBI a livello pubblicitario sono DLVBBDO da diversi anni per la creatività, «un partner che ci affianca non solo nello sviluppo delle campagne pubblicitarie, ma anche nell’evoluzione del brand», ha specificato la manager, e Wavemaker per il media planning e buying, «che ci supporta nella pianificazione e gestione delle attività su tutti i canali, con un approccio data-driven e orientato alla performance.»

All’interno del media mix cresce il peso del digital, un mezzo che «rappresenta un pilastro fondamentale, non solo per la sua capacità di raggiungere segmenti di pubblico specifici in modo mirato, ma anche per la sua natura dinamica, personalizzabile e misurabile. Ci consente di intercettare persone che stanno attivamente considerando interventi di ristrutturazione o professionisti della progettazione d’interni, offrendo contenuti e offerte pertinenti, ottimizzate.»

In termini di investimento, «il digital rappresenta una quota significativa e in costante crescita del nostro budget pubblicitario. Sebbene la percentuale possa variare in base agli obiettivi delle singole campagne, possiamo dire che una parte consistente delle nostre risorse è destinata alla comunicazione digitale, in tutte le sue forme: display, social, search, video e programmatic.»