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24/11/2025
di Andrea Salvadori

MediaWorld spinge le private label con investimenti pubblicitari in forte crescita. Jürgen Klopp nello spot per Natale

Tra le attività in piano per i marchi proprietari, il lancio di una campagna tv con Robbie Williams in occasione di Sanremo. Il Marketing Director Francesco Sodano: «Nel 2026 budget pubblicitario di 60 milioni di euro»

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MediaWorld spinge le sue private label con un allargamento dell’offerta di prodotto, investimenti pubblicitari in forte crescita e uno spot con Robbie Williams che andrà on air in TV in occasione dell’edizione 2026 del Festival di Sanremo.

I marchi Peaq, Koenic e Ok., ciascuno posizionato in una specifica fascia di mercato, con 1.200 referenze disponibili e 600.000 unità vendute in Italia nell’ultimo anno fiscale, saranno sempre più al centro della strategia di crescita del gruppo retail. Tra le novità, l’ampliamento dell’offerta tra tablet, monitor e televisori, fino al rinnovo completo delle gamme accessori. Il gruppo ha quindi annunciato l'estensione della garanzia a 3 anni a partire dalla prima parte del 2026, «prova tangibile di quanto crediamo nei nostri prodotti, frutto di un percorso di eccellenza e di un modello di produzione, controllo e qualità che ci rende di fatto leader sul mercato», ha detto il ceo Guido Monferrini, incontrando la stampa a Milano.

Nell’ambito della comunicazione, «nel corso del 2025 abbiamo già messo a punto un’articolata strategia di engagement per costruire una brand identity solida intorno ai nostri marchi proprietari», ha detto Francesco Sodano, Marketing Director di MediaWorld. «La fase di teasing è iniziata ad aprile, con la presentazione della gamma di prodotti audio a marchio Peaq firmata dal musicista Robbie Williams, presenziando anche ad alcuni eventi chiave, come la tappa italiana del suo concerto a Trieste, con oltre 30.000 persone. Da fine agosto/inizio settembre, con l’arrivo dei prodotti in store, abbiamo realizzato spazi dedicati in tutti i punti vendita. La visibilità è stata sostenuta da un piano integrato: volantino, comunicazione digitale, campagne social, CRM e contenuti dei MediaWorld Studios, il nostro content hub. Qui produciamo recensioni e video dedicati con esperti tech e format speciali, come la “televendita” di Giorgio Mastrota, che ha ottenuto un grande riscontro: oltre 15 milioni di visualizzazioni e più di 120.000 clic sulle pagine prodotto».

«Abbiamo poi ampliato il nostro ecosistema di collaborazioni, con Italia’s Got Talent, per raccontare come la tecnologia possa abilitare il talento delle persone, e soprattutto con X Factor, in qualità di partner ufficiale. Questo accordo ci ha permesso di promuovere i prodotti delle linee Peaq e Koenic con attività di product placement, campagne media e il concorso “Vinci la finale di X Factor”, che mette in palio gli inviti per l'evento che si terrà a Piazza del Plebiscito a Napoli il 4 dicembre. Anche lì saremo presenti con un nostro pop-up per far provare i prodotti. Il target di riferimento, soprattutto per i prodotti audio, è la Generazione Z, motivo per cui X Factor si è rivelato un partner perfetto». La partnership è stata sostenuta «da un importante presidio media su Sky con posizionamenti premium durante la diretta del giovedì e nel day-time, così come da una pianificazione radio con RTL 102.5, radio ufficiale del talent».

Nel 2025 gli investimenti pubblicitari per le private label «sono triplicati rispetto allo scorso anno». ha specificato Sodano. Il piano proseguirà nel 2026, quando MediaWorld sarà protagonista di una nuova partnership in ambito musicale, il Festival di Sanremo. «Lanceremo un nuovo spot con protagonista Robbie Williams e i nostri prodotti audio, per la prima volta on air anche in televisione nell’ambito di una campagna multimediale».

Lo spot di Natale e gli investimenti pubblicitari

Mentre è in corso la campagna per il Black Friday con protagonista Jake La Furia (leggi qui), MediaWorld si appresta a lanciare il nuovo spot per il Natale, una produzione internazionale con il testimonial Jürgen Klopp. «È una campagna che, come d’abitudine per MediaWorld in vista delle festività di fine anno, vuole riscaldare il cuore degli italiani, invitandoli a vivere il Natale insieme alla famiglia. La useremo per lanciare nuovi servizi di MediaWorld pensati per aiutare figli e genitori a essere più vicini». L’on air è previsto a inizio dicembre.

In termini di budget advertising, «per il 2026 confermiamo la spesa di 60 milioni di euro del 2025. Saremo dunque sullo stesso ordine di grandezza di quest’anno, non dimenticandoci che l’investimento rimane sempre commisurato ai risultati di vendita nel mercato».  I partner pubblicitari di MediaWorld sono Armando Testa per la realizzazione delle campagne italiane, Saatchi & Saatchi per le creatività internazionali e Starcom per il media planning e buying.

L'evoluzione dell'offerta Retail Media

Sul fronte Retail Media, «la nostra offerta è disponibile dal 2023. Siamo partiti con soluzioni online e abbiamo poi introdotto nuovi formati in store. Mettiamo a disposizione dei brand otto tipologie di prodotti, tra cui formati per la conversione e la brand awareness, strumenti pensati per la fase di consideration, soluzioni avanzate di reportistica e data sharing e soluzioni in store intelligenti. In queste settimane stiamo testando un programma che utilizza una telecamera per rilevare l’audience davanti allo schermo e veicolare un messaggio pubblicitario diverso in base al pubblico presente in quel momento. Lavora per classi e permette ai brand partner di pianificare comunicazioni mirate, restituendo dati molto più puntuali rispetto a un palinsesto lineare».

Il business del Retail Media di MediaWorld sta registrando risultati positivi. «Nell’anno fiscale 2024 abbiamo raggiunto un aumento dei ricavi del 140% rispetto all’anno precedente e anche i dati del 2025, che comunicheremo a breve, si preannunciano in crescita, con un trend migliore. Il Retail Media non rappresenta soltanto una nuova fonte di ricavi per l’azienda, ma è soprattutto uno strumento strategico che ci permette di aiutare i brand partner a vendere di più e meglio: i partner che lo hanno attivato hanno registrato un uplift superiore al 20% nelle vendite online».

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