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13/05/2024
di Teresa Nappi

4eCom si fa promotrice di una proposta di legge per regolamentare l’uso dell’AI nell’e-commerce

Il documento, redatto dall'Associazione in collaborazione con l'onorevole Emma Pavanelli (Movimento 5 Stelle), rappresenta l'unica proposta attualmente in discussione al Parlamento riguardante la materia

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Durante l'ultimo Netcomm Forum, l'associazione di produttori di soluzioni per il digital commerce 4eCom ha presentato una proposta di legge volta a regolare l'impiego dell'intelligenza artificiale (IA) nel settore dell'e-commerce in Italia.

Il documento è stato redatto in collaborazione con l'onorevole Emma Pavanelli, membro del Movimento 5 Stelle e della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera. Si tratta dell'unica proposta legislativa attualmente in discussione al Parlamento riguardante l'intelligenza artificiale nel contesto dell'e-commerce.

La scelta di presentare la proposta al Netcomm Forum è stata motivata dalla sua rilevanza nel panorama del commercio digitale, attrattivo per professionisti provenienti da tutta Italia e dall'Europa.

Intitolata "Utilizzo dell'intelligenza artificiale nel sistema dell'e-commerce in Italia", la proposta di legge mira a istituire un quadro normativo chiaro e definito per l'utilizzo etico e responsabile dell'IA. Tra gli obiettivi principali ci sono la trasparenza nel processo decisionale degli algoritmi, la protezione della privacy in conformità al GDPR e il rispetto dei diritti fondamentali e delle libertà individuali per prevenire discriminazioni.

Il documento si compone di dieci articoli principali, che oltre a quelli prettamente tecnico legislativi, includono:

  • definizione di "intelligenza artificiale" ed "e-commerce".
  • Requisiti di trasparenza e responsabilità per le aziende che utilizzano IA.
  • Norme rigorose sulla protezione dei dati personali.
  • Obbligo di valutazioni etiche regolari per prevenire bias negli algoritmi.
  • Istituzione di un organo nazionale di controllo per garantire il rispetto delle normative.
  • Incentivi per l'innovazione e lo sviluppo tecnologico nel settore.
  • Promozione di programmi formativi finanziati dallo stato per sviluppare competenze digitali.

La proposta di legge è una risposta alle crescenti preoccupazioni riguardo al modo in cui l'IA sta influenzando il commercio elettronico e mira a garantire che tale trasformazione avvenga in modo responsabile e sostenibile. 4eCom ritiene che questa iniziativa legislativa possa migliorare significativamente la competitività delle imprese italiane nel panorama digitale globale, promuovendo un'innovazione responsabile e inclusiva sia per le microimprese che per le aziende più grandi, tutelando nel contempo i consumatori da pratiche commerciali scorrette.

“La nostra collaborazione con le istituzioni è il segno di come 4eCom voglia e possa contribuire con il know how dei propri associati alla definizione delle normative il più possibili rispettose delle persone, delle aziende e in linea con i mutamenti del mercato che l’intelligenza artificiale sta causando a livello globale” spiega Marco Macari, vicepresidente di 4eCom.

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