Negli ultimi mesi, il panorama dei social media ha subito cambiamenti significativi, segnando un momento epocale per il web e la comunicazione digitale. Due eventi in particolare hanno catalizzato l'attenzione di marketer e professionisti del settore: il ban di TikTok negli Stati Uniti e le modifiche sostanziali al feed di Instagram.
Il 18 gennaio 2025, TikTok è diventato inaccessibile negli Stati Uniti, in seguito a una legge che ne vieta l'uso. Come risolvere la situazione? Semplice: basterebbe che la società madre cinese, ByteDance, cedesse la proprietà a un'entità statunitense. Magari a Elon Musk? Credo sia fantasocial, ma non ci resta che attendere gli eventuali sviluppi.
Perché chiudere TikTok negli States? Questa decisione è stata motivata da preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale, con timori che il governo cinese potesse accedere ai dati degli utenti americani. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha confermato la costituzionalità del divieto, sottolineando i rischi associati alla raccolta di dati sensibili da parte di entità straniere.
Tuttavia, la situazione rimane fluida. Il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che posticipa il divieto di 75 giorni, offrendo una finestra per potenziali negoziazioni o acquisizioni che potrebbero permettere a TikTok di continuare le operazioni negli Stati Uniti.
Questa incertezza ha spinto molti creator e brand a rivedere le proprie strategie di marketing digitale, considerando piattaforme alternative per mantenere il contatto con il pubblico americano.
Le trasformazioni di Instagram
Parallelamente, Instagram ha introdotto cambiamenti significativi nel formato del feed. Storicamente, la piattaforma ha utilizzato un layout quadrato (1:1) per le anteprime dei post nel feed del profilo. Recentemente, però, è stato implementato un formato rettangolare verticale (4:5), che ha modificato l'aspetto visivo dei profili degli utenti.
Questo aggiornamento riflette l'evoluzione delle abitudini degli utenti, soprattutto tra le nuove generazioni, che consumano contenuti prevalentemente in formato verticale. L'adozione di questo formato è stata influenzata dalla diffusione di smartphone e dall'ergonomia del loro utilizzo, rendendo il formato verticale più naturale e comodo per la fruizione di contenuti.
Tuttavia, questa transizione non è stata priva di sfide per brand e marketer. Molti contenuti precedentemente ottimizzati per il formato quadrato si sono trovati disallineati o mal formattati nel nuovo layout, soprattutto quelli contenenti testi o elementi grafici specifici. Di conseguenza, numerose aziende hanno dovuto adattare rapidamente le proprie strategie visive, riformattando i contenuti esistenti e ripensando le future campagne per garantire coerenza e impatto visivo nel nuovo feed di Instagram.
Implicazioni per il marketing digitale
Questi sviluppi sottolineano l'importanza per i professionisti del marketing di rimanere agili e adattabili. La volatilità del panorama dei social media richiede una costante attenzione alle modifiche delle piattaforme e alle normative che possono influenzare la presenza online dei brand.
L'incertezza riguardante TikTok evidenzia la necessità di diversificare le piattaforme di marketing per mitigare i rischi associati alla dipendenza da un singolo canale. Allo stesso tempo, le modifiche di Instagram sottolineano l'importanza di una strategia di contenuto flessibile, capace di adattarsi rapidamente ai cambiamenti di formato e alle preferenze degli utenti.
In questo contesto dinamico, i marketer devono monitorare attentamente le tendenze emergenti, investire in una solida comprensione delle piattaforme e mantenere una mentalità proattiva per navigare con successo nelle acque in continua evoluzione del marketing digitale. E poi mettersi il cuore in pace: sul web quello che oggi è nuovo, domani è obsoleto. Funziona così da sempre.