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02/03/2023
di Caterina Varpi

Strategia e creatività: l'evoluzione di SallyLee e il suo "In-Life Approach"

L'agenzia digital di Spencer & Lewis è sempre attenta agli ultimi trend del mercato, a partire dai cambiamenti riguardanti i social network. Spencer & Lewis punta ad un fatturato a +40% nel 2023

Sarah Colautti ed Enrico Nunnari

Sarah Colautti ed Enrico Nunnari

Nata nel 2020 in piena pandemia come Digital Hub di Spencer & Lewis, SallyLee si è consolidata in questi anni come creative communication agency che realizza progetti di comunicazione a 360 gradi, basandosi sull'In-Life Approach. Questo metodo consente all'agenzia di rispondere alle esigenze dei suoi clienti in tutte le fasi di campagna, dall’analisi all’elaborazione della strategia, dalla produzione degli output creativi alla loro distribuzione sui media online e offline. Con uno sguardo attento ai nuovi trend del settore del digital advertising, come l'evoluzione dei social media come contenitori di intrattenimento, il metaverso e il Web 3, SallyLee lavora con clienti appartenenti a diversi settori, dall'automotive al tech e al recruiting per arrivare al food.

Facciamo il punto con il Managing Partner Enrico Nunnari e Sarah Colautti, Executive Senior Partner di SallyLee. 

Giorgio Giordani e Massimo Romano (nella foto sotto), rispettivamente Presidente e CEO di Spencer & Lewis, parleranno invece dei traguardi raggiunti e dei prossimi sviluppi del gruppo.

SallyLee è nata nel 2020: quali sono stati gli obiettivi raggiunti dall'agenzia in questi anni e a cosa puntate per il futuro?

Nunnari: “Quando SallyLee è nata nel 2020, in piena pandemia, aveva solo tre persone e un grande obiettivo: mettere la creatività al centro della comunicazione. Oggi di persone ne contiamo più di venti - tra strategist, designer, social media manager e producer - grazie alla fiducia di importanti brand che in quella visione hanno creduto tanto quanto noi. Il refresh dell’immagine coordinata del nuovo sito, lanciato in queste settimane, rispecchia in pieno questa anima creativa”.

Su quali pilastri si basa il vostro metodo di lavoro?

Colautti: “Partiamo dall’analisi del contesto e del cliente per elaborare la migliore strategia di attacco e la relativa messa a terra nelle fasi di produzione e distribuzione. È quello che in SallyLee chiamiamo 'In-Life Approach', una metodologia che ci permette di definire la dieta mediale dell’utente e raggiungerlo in ogni momento della sua giornata. L’In-Life Approach è il cuore attorno al quale si sviluppa l’impianto di tutto il lavoro dell’agenzia, dall’elaborazione della strategia alla messa a terra di tattiche. È un metodo innovativo che dalle due variabili standard di target e canale passa a un’unica variabile, quella del tempo: il tempo dell’utente e il canale in quel tempo specifico. È questo che garantisce un vantaggio competitivo al brand che comunica".

A quale trend del digital advertising guardate con maggior interesse in questo momento?

Colautti: “La crescita dei social media come contenitori di intrattenimento è il principale trend del momento ed è qualcosa che stiamo già attuando con molti nostri clienti. Questo anche per andare incontro ai target più giovani, che si affidano sempre meno alla tv lineare per fruire dei contenuti video online. Andiamo sempre più incontro a una content creation che prende il posto dell’advertising classica, per raggiungerci nativamente durante la nostra navigazione. Da questo nasce anche l’esigenza di figure professionali cross-area che non gestiscano più semplicemente un piano editoriale ma sappiano strategicamente integrare canali e soluzioni”.

Web 3, metaverso, NFT: come vi state muovendo in questi nuovi ambiti?

Nunnari: “Facciamo una premessa: stiamo notando un forte disallineamento di conoscenza del settore. Tante persone confondono metaverso con realtà virtuale e farciscono il tutto con termini come NFT, blockchain e Web 3. Nell’ultimo anno Spencer & Lewis Global House ha integrato Experiency, la realtà fondata da Monica Magnoni e Geo Ceccarelli che è diventata il nostro creative tech studio attivo sul marketing esperienziale. Con Experiency stiamo lavorando su progetti sempre più integrati, dalle esperienze immersive per Bulgari in occasione del lancio del metaverso proprietario al Vivatech 2022 di Parigi, dalla sound experience che abbiamo realizzato per il contest musicale Power2Music di Pulsee al phop-up store per Loro Piana durante l’Innovation Day. Le opportunità sono davvero tante e in crescita esponenziale”.

Quali sono gli ultimi clienti entrati nel portfolio dell'agenzia?

Nunnari: “Abbiamo un paio di top client internazionali entrati nel nuovo anno che annunceremo tra qualche settimana. I settori sono trasversali. Riusciamo a creare strategie di comunicazione per il mondo food così come per l’automotive, il tech o il recruiting: da Avis Budget Group a Froneri, passando per Cellularline e Reverse. Pianifichiamo, gestiamo e amplifichiamo le attività di comunicazione con una strategia integrata che amalgami i giusti canali, nel corretto momento di fruizione per gli utenti mirati”.

SallyLee fa parte di Spencer & Lewis, gruppo che ha di recente ottenuto la certificazione "Great Place To Work". Su cosa si basa il vostro piano di sviluppo per i prossimi anni?

Romano: “Ricevere la certificazione Great Place to Work è un grande onore perché rappresenta il primo di una serie di obiettivi tracciati nel nostro piano industriale. Un percorso di sostenibilità che parte dalla popolazione interna, si pone l’obiettivo di creare consapevolezza sul ruolo di ciascuno all’interno della propria azienda e sul ruolo della propria azienda all’interno dell’ecosistema produttivo italiano. È il primo passo verso un percorso ben più ampio che porterà a trasformarci in una BCorp. Per i prossimi anni, la strategia del Gruppo prevede un percorso di crescita e di internazionalizzazione. Dopo aver consolidato la nostra sede londinese punteremo anche gli altri mercati internazionali”,

Come ha chiuso l'agenzia il 2022 in termini di fatturato e come si aspetta di chiudere il 2023?

Giordani: “Gli ultimi sono stati anni di grande crescita. Nel 2022 abbiamo incrementato il fatturato del 30% sul 2021, anno che, a sua volta, ha concluso un biennio di incremento cumulato del 300% sul 2019. Il gruppo conta oggi circa 40 risorse e 2 sedi italiane, a Roma e a Milano, a cui si è aggiunta quella londinese recentemente inaugurata. Il 2023 è appena iniziato, ma stiamo già viaggiando a vele spiegate. Abbiamo oltre il 90% di Client Retention e in questi primi due mesi dell’anno abbiamo già vinto gare e acquisito nuovi clienti che comunicheremo a breve. Ci aspettiamo dunque almeno un ulteriore aumento di fatturato del 40%”.

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