Marco Orlandi, Ceo di Pladway
Pladway, la piattaforma di programmatic advertising guidata da Marco Orlandi, muove i primi passi concreti del piano di internazionalizzazione della propria offerta, annunciato qualche giorno fa, aderendo a WOO – la World Out Of Home Organization (già nota come FEPE International).
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di essere diventati nuovi membri di WOO. Così facendo, Pladway ha l’opportunità di espandere le proprie attività anche all’estero, dialogando con gli operatori più accreditati del panorama mondiale e contribuendo alla mission condivisa di promuovere il settore e la sua evoluzione”, ha dichiarato Orlandi.
Il mercato OOH è previsto in grande crescita nella fase di ripresa post pandemica e, secondo GlobeNewswire, dovrebbe raggiungere 81,35 miliardi di dollari nel 2023. “In questo scenario di sviluppo, è nostro proposito collaborare attivamente con tutti i player della Industry – clienti, partner e competitor – per la corretta applicazione delle linee guida e degli standard internazionali e per riaffermare il programmatic come componente strategica nel segmento DOOH”, ha inoltre precisato il manager.
L’ingresso in WOO, si legge nella nota, è coerente con il processo di ampliamento dell’offerta Pladway alla platea globale, che permetterà a investitori pubblicitari esteri di pianificare facilmente le proprie campagne sulla più grande inventory OOH italiana. Oggi infatti Pladway intermedia sul canale programmatico tutti i principali network OOH d’Italia.
WOO è riconosciuta come un’organizzazione che supporta la promozione dell’industry OOH nel mondo e offre ai suoi membri opportunità di confronto sulle questioni più sentite nel settore. “Apprezziamo che WOO si stia affermando anche nel nostro Paese e la affiancheremo nel costruire e supportare la community italiana del DOOH, per aumentarne la visibilità su scala globale. All’interno dell’associazione, diffonderemo e favoriremo le pratiche di condivisione, trasparenza e cooperazione che riflettono i valori fondanti di Pladway. Riteniamo che partnership di questo tipo siano il catalizzatore per una crescita significativa dell’intero comparto”, ha aggiunto in conclusione Orlandi.