Lo scorso 2024 ha rappresentato per Mirror un punto di svolta: un anno di consolidamento e apertura segnato da riconoscimenti internazionali, investimenti mirati e una visione sempre più nitida del ruolo che un’agenzia creativa può giocare nell’evoluzione dei brand nei settori del fashion, del lifestyle e della cultura.
Un anno di espansione e consolidamento
Con un Cagr del 25% sul fatturato rispetto all’anno precedente, oggi pari a 6 milioni di euro, e un Ebitda al 13%, Mirror conferma il proprio posizionamento come partner strategico e creativo per la progettazione di brand experience e journey ad alto impatto.
Un’identità operativa che si è rafforzata sui pilastri dell’integrazione sinergica tra team strategy e concept, sullo sviluppo di progetti omnicanale e attraverso un focus costante sulle verticalità distintive dell’agenzia: innovazione, contenuto creativo, design.
A questo si aggiunge anche l’apertura della nuova sede di Milano, a cui si affiancherà a settembre la nuova branch di Parigi, parte di un piano ponderato e strutturato di internazionalizzazione nelle country più affini al DNA dell’agenzia.
Dai progetti ai premi internazionali
Nel 2024 l’agenzia ha rafforzato il proprio impegno nella creazione di customer journey personalizzate e multicanale, capaci di unire contenuti, dati, ambienti fisici e spazi digitali. Un approccio fondato sulla coerenza progettuale e sulla qualità dell’interazione, che ha portato a una serie di riconoscimenti nazionali e internazionali.
L’approccio di Mirror ha ottenuto riconoscimenti rilevanti nel panorama creativo e imprenditoriale: il premio agli European Design Awards 2025, quattro vittorie agli NC Awards, l’inserimento nella classifica FT1000 – Europe’s Fastest Growing Companies 2025 del Financial Times, il Site of the Day agli Awwwards 2025 e la candidatura ad Agency of the Year da Awwwards.
Tra i progetti del palmarès: Bvlgari Allegra Mixology, un’installazione boutique che unisce eleganza, gioco e interazione; le activation digitali per Pasticcino Bag di Max Mara, con una piattaforma di gamification pensata per rafforzare engagement e drive to store; Genesis of a Terroir per Masseto, un ibrido tra un’opera museale e una scultura che prende vita grazie all’interattività; e la campagna integrata con installazione per CESVI, che connette contenuto editoriale, design esperienziale e impatto sociale.
Tecnologie, AI e nuove figure per l’evoluzione dell’agenzia
Parallelamente, Mirror ha avviato un piano strutturato di investimenti sull’intelligenza artificiale, sia come leva interna per l’efficienza dei processi, sia come asset progettuale per l’evoluzione dei modelli di business dei clienti.
In parallelo, il 2024 ha segnato l’ingresso di nuove figure chiave nei team strategici e di business, tra cui Guido Mengoni nel ruolo di co-CEO accanto a Tommaso Valente, forte segnale della continua volontà di crescita e rafforzamento del posizionamento di Mirror. L’agenzia ha inoltre avviato un percorso di M&A finalizzato all’integrazione di nuove verticalità operative e all’espansione del proprio ecosistema di competenze e valore.
Un modello che continua a evolvere
Innovazione, creatività e cultura restano i cardini del modello Mirror, che continua a crescere insieme ai brand con cui collabora. L’obiettivo è chiaro: progettare esperienze capaci di costruire legami duraturi e aprire nuove traiettorie di linguaggio e relazione