Johannes amplia l'offerta con AR e streaming
Lo social live agency di cui Vittorio Castelli è Co-founder e Sales Director di Johannes dà vita alla nuova unit Star - Stunning Augmented Reality. Nel 2019 ricavi a +35%
Nel nuovo scenario rivoluzionato dal Coronavirus, e dal lockdown deciso dalle autorità governative per mitigare gli effetti della crisi sanitaria, Johannes ha deciso di ampliare l’offerta al fine di venire incontro alle nuove esigenze dei suoi clienti, brand e agenzie. «Dopo le prime settimane di comprensibile smarrimento, da inizio aprile tante aziende e agenzie ci hanno contattato per capire come affrontare un mondo fino a poche settimane prima sconosciuto e inimmaginabile», spiega Vittorio Castelli, Co-founder e Sales Director di Johannes, la social live agency specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative e di progetti speciali per eventi. «Oggi, se non è cambiato quello che i brand vogliono dal mercato, ovvero l’engagement, un rapporto sempre più stretto ed interattivo con i propri clienti, il modo per ottenerlo non può essere necessariamente più lo stesso. Le attività si spostano sul digitale, nel mondo del virtuale e della realtà aumentata, un territorio dove Johannes, con la creatività che da sempre caratterizza il suo modo di operare, ha individuato nuove soluzioni per i clienti». Johannes ha dunque da un lato dato vita ad una nuova unit, Star - Stunning Augmented Reality, dedicata allo sviluppo di filtri in realtà aumentata utilizzabili sui principali social network (Instagram, Facebook, Snapchat e TikTok), dall’altro ha lanciato una piattaforma proprietaria pensata per permettere alle aziende di organizzare eventi in streaming customizzati con la possibilità di arricchirne l’esperienza con quelle soluzioni interattive che rappresentano da sempre il plus della sua offerta. «I filtri in realtà aumentata sono in grado di coinvolgere i consumatori sulle piattaforme social in modo divertente ed efficace, soprattutto in una logica di conversione alle vendite di prodotti e servizi», spiega Vittorio Castelli. «Piacciono dunque sia alle aziende sia agli utenti social, con potenzialità che il mercato ora inizierà probabilmente a cogliere di più rispetto al recente passato. Faccio un esempio, un’azienda di cosmetica può, grazie a Star, far provare virtualmente ai suoi fan i propri prodotti attraverso il face tracking. Ma non è tutto: Star infatti si occuperà di augmented reality a 360 gradi. Per ora abbiamo iniziato con i filtri, a breve saremo in grado di realizzare per i brand qualsiasi progetto utilizzando la realtà aumentata in diretta, dalle campagne pubblicitarie su strada ad esperienze totalmente immersive in uno store». Sempre in tema di creatività, nelle settimane del lockdown Johannes ha rilasciato House | Photo, una sorta di photo booth portatile, utilizzabile da qualunque device e angolo della propria casa, grazie al quale i brand possono offrire un’attività ludica e avviare una forma di interazione con i propri utenti.