Matteo e Tommaso Pappalardo
Interlaced, il gruppo di marketing e comunicazione specializzato nel settore della Gdo, si assicura gli asset di Andersen The Premedia Company e punta ad un fatturato aggregato di 14-15 milioni di euro nel 2023.
La società che fa capo alla famiglia Pappalardo ha dunque raggiunto un accordo con Gruppo Pigini per rilevare le attività della sua controllata. «L’operazione è stata complessa e ha portato alla nascita di due nuove società: Andersen Premedia, che viene acquisita al 100% da Interlaced, e Andersen Print, che avrà una nostra partecipazione di minoranza (il 40%), mantenendo il socio di riferimento nel Gruppo Pigini», spiega Tommaso Pappalardo, cfo del gruppo Interlaced. «Così le aziende si occuperanno di due settori strategici nella comunicazione della grande distribuzione, quello dell’impaginazione del volantino, con la sua evoluzione digitale, e quello della stampa, sempre più personalizzata e dei quantitativi ridotti, per i quali le macchine digitali di Andersen Print diventano fondamentali».
«Siamo lieti che una collaborazione che procedeva da anni si sia trasformata nell’ingresso di nuove competenze nel nostro gruppo», aggiunge Matteo Pappalardo, ceo di Interlaced, mentre Giuseppe Casali, amministratore delegato del Gruppo Pigini, che cedendo l’azienda di prestampa a Interlaced ha deciso, insieme ai nuovi soci, di potenziare Andersen Print e focalizzarla sempre più sul settore della stampa digitale, dice: «E’ un piacere continuare il percorso di rinnovamento del marchio Andersen insieme e portare le nostre competenze del settore stampa digitale con una società dedicata ad offrire servizi che il nostro gruppo conosce bene».
«Il sodalizio era naturale, lavoriamo nel medesimo settore e utilizziamo già i sistemi di Interlaced per offrire servizi di impaginazione e generazione dei materiali di punti vendita ai nostri clienti», aggiunge Alessandro Perucchini, nuovo presidente del consiglio di amministrazione di Andersen Premedia e consigliere di Andersen Print. «Alessandro è il segno della continuità e dell’evoluzione della Andersen in un gruppo come il nostro focalizzato nella grande distribuzione», sottolinea Matteo Pappalardo. «Siamo lieti che sia lui a guidare lo sviluppo del marchio in un mercato che ben conosce. Insieme alle altre società del gruppo e ad Interlaced stessa, siamo oggi in grado di fornire un’offerta di servizi volta al mondo del retail che in Italia non c’era».
Chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 7 milioni di euro, grazie all’operazione legata agli asset di di Andersen The Premedia Company il gruppo Interlaced raggiunge ora un giro d’affari aggregato di 14 milioni di euro.
Dopo le diverse acquisizioni portate a termine negli anni passati (la precedente è stata nel 2022 quella dell’agenzia milanese Plus, specializzata nel settore degli eventi, nei video e nella realtà aumentata), «ora ci concentreremo sul consolidamento e riorganizzazione del gruppo, tenendo conto che passiamo da 75 a 150 persone alle nostre dipendenze. Nuove operazioni di mercato dunque al momento non sono previste ma non le escludiamo per il futuro, con un focus sempre a quelle società che ci potrebbero permettere di rendere ancora più completa la nostra offerta di servizi rivolta al mercato della Gdo».