• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Advanced TV
  • Engage Play
31/07/2025
di Alessandra La Rosa

Cosmico acquisisce Creative Harbour e conferma l'obiettivo di 20 milioni di fatturato nel 2025

La società specializzata in retreat aziendali ed esperienze per freelance diventerà una business unit della scale-up, mantenendo il proprio brand

Matteo Marchesano, Francesco Marino, Simone Lattanzi e Alessandro Renna

Matteo Marchesano, Francesco Marino, Simone Lattanzi e Alessandro Renna

Cosmico, piattaforma italiana che connette oltre 27 mila professionisti del digitale con aziende e organizzazioni in cerca di talenti, rafforza l’offerta con una nuova acquisizione. Si tratta di Creative Harbour, realtà specializzata in retreat aziendali per startup e grandi corporate e nella creazione di esperienze per freelance, che entra nel perimetro della società dopo le acquisizioni di Bioss, società specializzata in digital transformation e Flatmates, content creator agency di Marcello Ascani e Michele Pagani.

Per Cosmico, scale-up italiana fondata da Francesco Marino, Simone Tornabene e Matteo Roversi, che “vede nel paradigma del futuro del lavoro una comunità globale di talenti alla ricerca di libertà, significato e flessibilità” e “punta a facilitare una trasformazione profonda delle organizzazioni, da strutture gerarchiche a reti distribuite di team autonomi, uniti da uno scopo condiviso”, si tratta di un ulteriore passo strategico “per portare la propria logica di community all’interno delle aziende e ampliare l’offerta di esperienze dedicate ai loro dipendenti”, si legge in una nota.

La combinazione di competenze tra le due realtà permetterà inoltre a Cosmico di acquisire competenze strategiche per potenziare il proprio team e migliorare la qualità dell’esperienza offerta alla propria community globale, consolidando un ecosistema capace di promuovere un modo di lavorare più flessibile, significativo e produttivo. 


Leggi anche: COSMICO CRESCE: 18 MILIONI DI EURO IL GIRO D’AFFARI NEL PRIMO SEMESTRE TRA ITALIA E SPAGNA 


“Il lavoro del futuro non è solo fatto di piattaforme digitali e algoritmi, ma di luoghi e relazioni fisiche - commenta Francesco Marino, CEO e co-founder di Cosmico -. Creative Harbour condivide con noi la convinzione che la community sia il motore della crescita, della formazione e del benessere professionale. Questa acquisizione rende Cosmico la comunità di freelance più grande in Italia e ci permette di portare l’approccio community anche dentro le aziende, per i loro dipendenti”.

Cos’è Creative Harbour

Creative Harbour, fondata nel 2021 da Simone Lattanzi, Matteo Marchesano e Alessandro Renna, si è affermata nel tempo come punto di riferimento per freelance, startupper e professionisti della creatività. La società è specializzata nella creazione di esperienze per i team (team retreat) su misura per le aziende, e conta anche una community di oltre 30.000 professionisti del digitale, a cui offre esperienze immersive di co-living e co-working in giro per il mondo. Tra le aziende che si sono affidate a Creative Harbour si contano Velasca, JetHR, Reply, Dove.it

All’interno del perimetro di Cosmico, Creative Harbour diventerà una business unit del gruppo, mantenendo sia il proprio brand che il management. “Siamo entusiasti di entrare a far parte di Cosmico - dichiara Simone Lattanzi, CEO di Creative Harbour -. Condividiamo la stessa visione: creare community non è una semplice modalità operativa, ma un vantaggio competitivo sia per il professionista freelancer, sia per le aziende e i loro dipendenti. Insieme potremo dare vita a esperienze ancora più coinvolgenti, portando le competenze sui retreat aziendali e le esperienze per i freelance di Creative Harbour a un pubblico sempre più ampio”.

L’operazione rientra nel percorso di sviluppo del Gruppo Cosmico che punta a raggiungere 20 milioni di fatturato dalla crescita organica nel 2025, a cui si aggiungeranno le revenue di Creative Harbour.

Cosmico è stata assistita nell’operazione da Growth Capital come advisor finanziario e Bird & Bird come studio legale, Creative Harbour dallo studio di avvocati Starclex e dallo studio fiscale Nexum Padova.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI