22/06/2022
di Lorenzo Mosciatti

Casavo punta su Pink per il suo debutto al Fuorisalone con “La Casa Delle Cose”

La piattaforma digitale per il mercato residenziale ha partecipato per la prima volta all'evento milanese e ha scelto l'agenzia guidata da Maria Chiara Scafuro per ideare e realizzare il concept creativo dell’installazione e la campagna di comunicazione

Casavo, la piattaforma digitale per il mercato residenziale che sta ridisegnando l’esperienza di chi vende e compra casa in Europa, ha partecipato per la prima volta al Fuorisalone di Milano, tra i più importanti eventi per la scena internazionale del design. Per il suo primo anno alla manifestazione, Casavo ha scelto Pink per ideare il concept creativo dell’installazione e la conseguente messa a terra del progetto. 

La location, nel cuore della Milano Design Week, in via Gaspare Bugatti, angolo via Tortona, dal 6 al 12 giugno 2022, ha ospitato l’installazione dal titolo “La Casa delle Cose”. L’esperienza immersiva e interattiva ideata per Casavo dall’agenzia romana ha avuto l’obiettivo di trasmettere un’idea di “casa” diversa dalla sua comune accezione materiale, ovvero che un ambiente vuoto è solo uno spazio senz’anima. Cos’è che ci permette di sentire un posto come “casa”? Gli oggetti che ci appartengono, riempiono lo spazio, lo animano con i ricordi ed emozioni fino a renderlo unico e speciale per ciascuno di noi. La casa è un luogo che prende vita in relazione alla persona che lo abita. 

A questo concept si lega anche anche la creatività della campagna digitale e Out Of Home, che si concentra sugli oggetti che trasmettono l’idea di casa. “Cosa porterai nella prossima casa?” è la frase scelta per sottolineare in che modo le cose di casa non sono semplici oggetti ma assumono un significato più profondo e soprattutto personale. 

Per raccontare questo aspetto, Pink ha declinato la campagna online per gli account social Casavo, ispirandosi alla celebre opera del pittore Magritte “Ceci n'est pas une pipe”, con un invito a guardare oltre la mera materialità dell’oggetto. È così che un libro diventa tutte le emozioni in esso racchiuse oppure una caffetteria evoca l’odore del caffè e il suo borbottio che risuona in cucina. 

Riuscire ad evocare sensazioni simili era la vera challenge che ha portato Pink a ideare un concept unico dal risultato inaspettato. L’installazione di Casavo è la riproduzione di un’ambientazione pensata come un’infinity box, con pareti specchiate, per dare un impatto senza confini e per dare il focus sull’esperienza immersiva e multisensoriale interna.

I commenti di Pink e Casavo 

“Per Pink è stata un grande opportunità di “libertà” in cui abbiamo rappresentato la nostra anima che unisce creatività, arte e tecnologia. Abbiamo ideato il progetto per comunicare i valori di Casavo con un approccio differente. Il grande lavoro condotto da tutto il team per questa installazione è stata una enorme sfida per noi,  per metterci alla prova con qualcosa di nuovo, ma mantenendo sempre il nostro approccio comunicativo che ci caratterizza e distingue. Pink Different!”, ha dichiarato Maria Chiara Scafuro, Ceo di di Pink

“Siamo molto soddisfatti della nostra prima partecipazione al Fuorisalone e del progetto realizzato insieme al team di Pink. In una settimana abbiamo accolto quasi 3.000 visitatori all’interno della Casa delle Cose, un’occasione unica per incontrare nuove persone e proporci come una soluzione semplice, sicura e innovativa per chi vuole vendere o comprare casa. Il nostro obiettivo è mettere sempre il cliente al centro, e con questo progetto lo abbiamo fatto letteralmente fondendo dimensione fisica e digitale, sintesi perfetta del nostro DNA”, commenta Giulia Gagliardi, Chief Marketing Officer di Casavo. 

Un’esperienza emozionale nell’installazione di Casavo 

Una volta entrati nello spazio dell’installazione, l’utente iniziava l’esperienza con uno script emozionale, letto da una voce che guidava la persona in un viaggio sensoriale, con suoni riconducibili agli ambienti vissuti delle case di ognuno di noi. Terminata questa prima parte, all’interno dell’installazione veniva chiesto di scrivere il nome di un oggetto rappresentativo di casa. L’elenco di tutte le parole inserite è pronto per diventare un’opera d’arte, un NFT venduto su OpenSea, piattaforma tra le più affermate del campo. L’attenzione di Casavo nei confronti del sociale ha portato ad una specifica proposta da parte dell’agenzia, ossia quella di devolvere il ricavato della vendita a Milano in Azione, associazione di volontariato nata nel 2012 per dare assistenza alle persone gravemente emarginate di Milano, con particolare attenzione a chi è senza dimora.

Alla fine dell’esperienza predisposta per l’evento, non è mancato anche il momento della condivisione sui social: l’invito al visitatore era quello di scattare una foto agli specchi dello spazio o un selfie utilizzando l’hashtag #LaCasadelleCose e contribuendo a diffonderlo sui diversi canali di comunicazione, così da riuscire a divulgare il più possibile l’intero progetto.

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