16/12/2025
di Andrea Di Domenico

Luigi Tabasso, Adsmurai: «L’automazione e l’AI sono la chiave per semplificare il paid media»

L'Italy Country Manager di Adsmurai racconta come le ultime tecnologie e i dati integrati stanno cambiando le strategie dei brand. «Per il 2026 l'Italia rappresenta uno dei mercati di crescita più rilevanti»

In un contesto in cui il marketing digitale è sempre più frammentato e complesso, la vera sfida per i brand non è solo ottenere performance, ma farlo in modo efficiente e scalabile. Piattaforme, formati, dati e metriche si moltiplicano, mentre i team sono chiamati a generare risultati in tempi sempre più rapidi. In questa intervista, Luigi Tabasso, Italy Country Manager di Adsmurai, spiega come l’Adsmurai Marketing Platform nasce per rispondere a questa complessità, integrando feed, creatività e campagne in un unico ecosistema guidato dall’intelligenza artificiale. Il manager racconta anche la strategia della società per la crescita nel nostro Paese.

Oggi il marketing sembra più complesso che mai. Dal tuo punto di vista, quali sono le principali sfide per i team?

I team marketing si muovono in un ambiente più frammentato che in passato. Devono gestire piattaforme, formati, fonti dati e metodi di misurazione molto diversi tra loro, mentre la pressione per generare risultati in tempi rapidi aumenta. La vera sfida però non è la quantità di strumenti utilizzati, ma il fatto che questi strumenti non sono connessi. I dati vivono isolati, la produzione creativa avviene altrove, le campagne sono attivate su canali diversi e il reporting richiede ancora un grande lavoro manuale. Questo crea una sorta di debito operativo che obbliga i team a investire tempo prezioso nel correggere feed, adattare asset o consolidare dashboard invece di lavorare su iniziative strategiche. La complessità si è trasformata nel principale limite alla crescita.

Qual era l'idea alla base della creazione dell'Adsmurai Marketing Platform? Quale problema avete scelto di affrontare per primo?

AMP nasce con un obiettivo molto semplice: semplificare il paid media grazie all'automazione e all'intelligenza artificiale. Il primo tema che volevamo risolvere era la frammentazione dei workflow. I brand utilizzavano strumenti separati per feed, creatività e campagne, e il risultato era un processo lento, esposto a errori e poco coerente. Riunendo tutto in un unico ambiente, dalla gestione dei dati di prodotto alla produzione creativa fino all'attivazione delle campagne, è possibile rendere l'intero ciclo di lavoro più prevedibile, efficiente e scalabile.

In un mercato ricco di piattaforme, cosa distingue AMP dalle altre soluzioni disponibili?

Tre elementi spiegano il valore distintivo della piattaforma. Il primo è l'integrazione completa tra feed, creatività e campagne. Quando un prodotto si aggiorna nel catalogo, anche le creatività si adattano automaticamente e le campagne si sincronizzano di conseguenza, creando un loop di ottimizzazione continua che strumenti isolati non possono generare.

Il secondo elemento è un'intelligenza artificiale sviluppata per l'esecuzione e l'affidabilità, capace di migliorare la qualità dei cataloghi, produrre creatività su scala e anticipare problemi che potrebbero impattare la performance.

Il terzo è la solidità del modello di governance, costruito per supportare brand e agenzie che gestiscono grandi volumi di investimento e che richiedono controllo, coerenza e sicurezza, anche grazie alle certificazioni con partner come Google, Meta, TikTok e Pinterest.

L'intelligenza artificiale è presente nei feed, nelle creatività e nelle campagne. In che modo rende questi processi più semplici ed efficaci?

L'intelligenza artificiale accelera ogni livello del paid media e trasforma una serie di attività separate in un flusso di lavoro intelligente e connesso. Nei feed migliora la qualità dei cataloghi, identifica automaticamente errori e attributi mancanti, arricchisce i dati per i diversi mercati e prevede incoerenze come variazioni di prezzo o problemi di disponibilità. È anche in grado di gestire aggiornamenti stagionali o promozionali e di mettere in evidenza i prodotti con maggiore potenziale.

Nella produzione creativa l'AI rende il processo immediato e scalabile. Genera immagini e video a partire da prompt testuali, adatta automaticamente formati e proporzioni, aggiorna prezzi, sconti e copy in tempo reale e converte asset statici in video con maggiore capacità di catturare l'attenzione. Garantisce inoltre una forte coerenza di brand e privilegia le varianti più performanti sulla base dei segnali raccolti.

Nelle campagne riduce drasticamente il lavoro operativo. L'intelligenza artificiale suggerisce miglioramenti, ottimizza la distribuzione dei budget tra piattaforme, automatizza le attività più ripetitive come naming, setup o reporting e individua opportunità di crescita in modo tempestivo. I nostri AMP AI Agents estendono ulteriormente queste capacità, occupandosi di ricerca, reportistica, pianificazione e produzione di contenuti, sempre con un alto livello di contestualizzazione grazie alla conoscenza del business del cliente. Il risultato è un ambiente in cui le decisioni sono più rapide, più coerenti e molto più accurate, con un impatto tangibile su efficienza e performance.

Qual è la filosofia alla base della realizzazione di AMP?

I dati di prodotto rappresentano la base della performance. Ogni campagna efficace inizia con un feed pulito, strutturato e arricchito, ed è per questo che i feed sono il cuore di AMP. Quando il livello dei dati è automatizzato, creatività, distribuzione e ottimizzazione migliorano in modo significativo. La nostra filosofia resta semplice: dati migliori portano a inserzioni migliori e a risultati migliori.

In che modo AMP cambia concretamente il lavoro quotidiano dei team marketing?

AMP restituisce tempo ai team riducendo il rumore operativo che spesso rallenta le attività. La creazione delle campagne diventa molto più rapida, il reporting si consolida in un unico luogo e richiede una frazione del tempo rispetto ai metodi tradizionali, mentre l'adattamento delle creatività si riduce da giorni a pochi minuti. I problemi dei feed vengono individuati e risolti automaticamente prima che possano compromettere la delivery e il controllo dei budget è supportato da alert e insight in tempo reale.

Tutto questo permette ai team di concentrarsi su attività a maggior valore come strategia, creatività e analisi.

Puoi condividere risultati concreti ottenuti dai brand grazie ad AMP?

Certamente. Ecco quattro esempi di brand noti che mostrano come automazione e misurazione avanzata generino impatti reali sul business:

Desigual. Usando il nostro Marketing Mix Modeling, hanno scoperto che TikTok generava un ROI superiore del 26% rispetto alla media degli altri canali, e un contributo a revenue 300 volte superiore rispetto a quanto suggerito dall’attribuzione last-click. Questo ha rivoluzionato la loro pianificazione media.

Wallapop. Grazie all’automazione del catalogo e delle creatività dinamiche, hanno ridotto il CPA del 60%. Integrando l’ottimizzazione del feed e standardizzando gli annunci dinamici, hanno ottenuto un ulteriore –30,5% di CPA e +40% di ROAS.

Polo Club. Utilizzando la nostra tecnologia feed per identificare i prodotti con maggiore intenzione d’acquisto e promuoverli dinamicamente, hanno registrato +17% ROAS, +342% CTR e +27% ordini dalle campagne automatizzate.

FC Barcelona Museum. Applicando il nostro MMM alla campagna di Pasqua, hanno ottenuto +132% incremental ROI, +108% incremental revenue e 71% dei risultati totali attribuibili direttamente al paid media. 

Il pattern è chiaro: quando automazione, dati strutturati e misurazione avanzata convivono in AMP, i brand ottengono efficienza, ritorni più alti e decisioni molto più intelligenti.

Com'è stato il 2025 per Adsmurai e quali sono gli obiettivi principali per il 2026 in Italia?

Il 2025 è stato un anno molto importante per Adsmurai. Abbiamo rafforzato la nostra posizione come azienda tecnologica con un forte supporto consulenziale, unendo soluzioni proprietarie basate sull'intelligenza artificiale a competenze strategiche in grado di guidare i brand in un ecosistema pubblicitario sempre più complesso. Abbiamo potenziato la piattaforma, ampliato le funzionalità di automazione e consolidato le partnership con i principali player globali. Allo stesso tempo, abbiamo evoluto il nostro modello di servizio per offrire un supporto più integrato e orientato ai risultati.

Per il 2026 l'Italia rappresenta uno dei mercati di crescita più rilevanti. Vogliamo posizionare Adsmurai come il partner preferito dalle aziende che cercano efficienza, scalabilità e guida strategica. Continueremo a investire nello sviluppo di soluzioni AI per feed, creatività e automazione cross-channel e rafforzeremo le collaborazioni con operatori locali per accelerare l'innovazione. Un altro obiettivo è supportare retailer, fashion brand e aziende CPG nel migliorare la loro maturità digitale, combinando tecnologia e servizi di alto livello. Infine, prevediamo di ampliare il team italiano per rafforzare le funzioni di customer success, l'adozione di prodotto e le capacità tecniche e strategiche, consolidando ulteriormente la nostra presenza nel mercato.

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