Google ha annunciato il lancio di Web Guide, un nuovo esperimento all’interno di Search Labs che sfrutta l’intelligenza artificiale per riorganizzare la pagina dei risultati di ricerca. L’esperimento è accessibile agli utenti che decidono di attivarlo tramite il tab “Web” e ha l’obiettivo di rendere più semplice la scoperta di contenuti online, soprattutto in caso di ricerche aperte o articolate.
Secondo quanto riportato dal blog ufficiale di Google, Web Guide utilizza una versione personalizzata del modello Gemini per comprendere meglio sia le query degli utenti sia il contenuto delle pagine web. Questo consente di raggruppare i risultati in sezioni tematiche, ad esempio guide complete, suggerimenti specifici o risposte a problemi comuni relativi all’argomento cercato.
Il sistema si basa su un approccio definito “query fan-out”, già impiegato con l’AI Mode, che consiste nell’elaborazione parallela di ricerche correlate per intercettare le risposte più pertinenti. In pratica, per una domanda come “come viaggiare da soli in Giappone”, Web Guide potrebbe proporre gruppi di risultati come “guide generali”, “consigli di sicurezza”, “esperienze personali”, ciascuno corredato da un breve contesto generato da AI.
Come riportato da The Verge, tra i primi test effettuati, una ricerca su “come prendersi cura di un albero di mango” ha restituito due link prioritari, seguiti da categorie come “cura per climi specifici” e “problemi comuni”. I link includevano sia fonti educative istituzionali, sia contenuti da YouTube, Quora e Reddit. Quest’ultimo è oggetto di un accordo tra Google e la piattaforma da 60 milioni di dollari annui per l’uso dei contenuti nei training AI.
TechCrunch sottolinea che l’esperimento fa parte della più ampia strategia di Google nel testare nuove modalità di presentazione dei risultati tramite Labs. Il sistema sarà inizialmente limitato al tab “Web”, ma l’intenzione dell’azienda è di estenderlo anche al tab “Tutti” nel tempo, in base ai feedback e all’utilità percepita dagli utenti.
Dal punto di vista dell’interfaccia, Web Guide mira a bilanciare l’approccio tradizionale — con link testuali in cima alla SERP — con nuove logiche di classificazione assistita. Come evidenziato da Search Engine Roundtable, rispetto a precedenti test AI (come quelli per contenuti culinari), Web Guide si applica a qualunque categoria di contenuto, offrendo un'esperienza più generalista e scalabile.
Nonostante i risultati siano generati da AI, gli utenti possono tornare in qualsiasi momento alla visualizzazione standard dei risultati web. Google afferma che l'obiettivo è valorizzare contenuti originali e rilevanti, aiutando le persone a trovare pagine che altrimenti potrebbero non emergere tra i risultati tradizionali.