Twitter e Snap hanno chiuso il secondo trimestre dell’anno con risultati finanziari superiori alle attese degli analisti.
I ricavi di Twitter sono cresciuti del 74% a 1,19 miliardi di dollari, oltre gli 1,07 miliardi previsti, grazie in particolare al balzo delle entrate pubblicitarie (+87% a 1,05 miliardi), aumentate soprattutto negli Stati Uniti dove sono quasi raddoppiate. L’utile per azione è di 20 centesimi (60 milioni di dollari), contro i 7 attesi dal consensus. Un anno fa la società aveva registrato una perdita di 1,38 miliardi.
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Guardando al terzo trimestre, Twitter prevede ricavi tra 1,22 e 1,30 miliardi, rispetto agli 1,17 miliardi stimati dagli analisti. Gli utenti attivi quotidiani, quelli che Twitter definisce “monetizzabili”, sono aumentati dell’11% anno su anno a quota 206 milioni, rispetto ai 206,2 milioni previsti dagli analisti.
Il bilancio di Twitter è piaciuto al mercato: nelle contrattazioni afterhours a Wall Street, il titolo ha chiuso in crescita del 5,65%. Nel 2021 Twitter ha guadagnato in Borsa il 29%.
Twitter ha messo a budget per tutto il 2021 un incremento dei costi di almeno il 30%, ma ha anche fatto sapere che il fatturato crescerà con una percentuale più alta.
I risultati di Snap
Snap, la capogruppo di Snapchat, ha chiuso il secondo trimestre con ricavi per 982 milioni di dollari, molto meglio dunque degli 847 milioni attesi dagli analisti e in aumento del 116% rispetto all'anno precedente.
Snapchat ha registrato 293 milioni di utenti attivi giornalieri, oltre le previsioni del mercato di quasi 291 milioni, registrando una crescita del 23%. Le perdite sono calate del 53% a 152 milioni di dollari rispetto al rosso di 376,9 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso.
Per il terzo trimestre Snap prevede una crescita dei ricavi anno su anno compresa tra il 58% e il 60% e circa 301 milioni di utenti attivi giornalieri.
In Borsa il titolo di Snap è cresciuto nelle contrattazioni afterhours del 13%. Da inizio anno la società ha guadagnato più del 25%.