13/01/2023
di Caterina Varpi

Agcom, multa di 750 mila euro a Meta per la pubblicità al gioco d'azzardo

Il Gruppo a cui fanno capo Facebook e Instagram ha, secondo l'Autorità, violato il divieto sancito dal decreto Dignità

Foto di Dima Solomin su Unsplash

L’Agcom, per la prima volta, multa un social media per aver consentito la diffusione di pubblicità sul gioco d’azzardo, violando quindi il divieto sancito dal decreto Dignità. 

Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha inflitto, infatti, una sanzione di 750 mila euro a Meta, società a cui fanno capo Facebook e Instagram.


Leggi anche: L'UE SANZIONA META: MULTE PER UN TOTALE DI 390 MILIONI DI EURO PER VIOLAZIONE DEL GDPR


L’Agcom spiega in un comunicato che Meta “è responsabile per non aver previsto nelle proprie condizioni generali, destinate al mercato italiano e relative alla promozione di beni e servizi a pagamento, alcuna restrizione in relazione alla pubblicità di giochi con vincite in denaro. Nello specifico, è emerso che la società consente a tutti i propri clienti business che intendono rivolgersi al pubblico italiano di promuovere tali contenuti, anche attraverso la ‘targetizzazione‘ delle inserzioni pubblicitarie”.

L’Autorità ha anche imposto a Meta di impedire agli investitori il caricamento di analoghi contenuti violativi, in linea con le più recenti pronunce della Corte di giustizia dell’Unione Europea.

Tramite un suo portavoce Meta commenta così la decisione di AgCom: "Pur avendo collaborato pienamente con l’autorità su questo tema, non siamo d'accordo con la decisione presa dall'AgCom e sulla multa imposta. Stiamo valutando le opzioni a nostra disposizione". 

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI