L'interno degli uffici di Ogury a Parigi
Arriva un importante riconoscimento in materia di sostenibilità per Ogury: l’azienda adtech, che offre a brand, agenzie media ed editori in tutto il mondo soluzioni di advertising personalizzato basate su dati esclusivi, ha annunciato che i suoi piani di riduzione delle emissioni a breve e lungo termine, finalizzati al raggiungimento delle emissioni nette zero, sono stati approvati secondo il Corporate Net-Zero Standard della SBTi, un riferimento riconosciuto a livello globale per l’azione climatica aziendale.
«Ottenere la validazione SBTi non solo è motivo di orgoglio per Ogury, ma rappresenta anche un chiaro segnale della nostra ambizione sul lungo periodo», afferma Cindy Christodoulou, Senior Director in Ogury.
Ogury si è posta l’obiettivo di raggiungere le emissioni nette zero di CO₂ lungo l’intera catena del valore attraverso:
- la riduzione del 42% delle emissioni assolute di gas serra di Scope 1 e 2 entro il 2030, rispetto all’anno base 2023;
- l’incremento dell’approvvigionamento annuale attivo di energia elettrica da fonti rinnovabili, dallo 0% del 2023 al 100% entro il 2030;
- l’impegno affinché il 77,4% dei propri fornitori, in termini di emissioni legate all’acquisto di beni e servizi strumentali, adottino obiettivi basati su criteri scientifici entro il 2030;
- la riduzione del 90% delle emissioni assolute di gas serra di Scope 1, 2 e 3 entro il 2050, rispetto all’anno base 2023.
In Ogury «crediamo che l’innovazione debba andare di pari passo con la responsabilità», sottolinea Cindy Christodoulou. «Questi obiettivi, basati su criteri scientifici, riflettono il nostro impegno verso un’azione climatica misurabile e la nostra volontà di essere d’esempio, dimostrando che un ecosistema pubblicitario digitale più sostenibile ed efficiente è tanto possibile quanto necessario».
Ogury renderà pubblici i progressi compiuti verso i target SBTi su base annuale, rafforzando così il proprio impegno per la trasparenza e un’azione climatica fondata su criteri scientifici.