Next14 e InfoSum stringono una partnership per la valorizzazione dei first-party data
La società di comunicazione e martech metterà a disposizione dei propri clienti la tecnologia della piattaforma di data collaboration
La piattaforma di data collaboration InfoSum e la società di comunicazione integrata e martech Next14 annunciano l’avvio di una collaborazione, in virtù della quale Next14 metterà a disposizione dei propri clienti la tecnologia di InfoSum per il controllo e il collegamento dei dati first-party. La piattaforma di data collaboration di InfoSum è in grado di collegare i dati dei clienti tra aziende diverse, senza spostare o condividere i dati stessi.
Grazie alla collaborazione con InfoSum, si legge in una nota, Next14 sarà in grado di aiutare i propri partner a valorizzare i first-party data che sono funzionali al raggiungimento di obiettivi di business. Next14 garantisce ai clienti l’opportunità di far leva su una base molto estesa di dati che sono gestiti e attivati grazie ad avanzate tecnologie proprietarie.
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“La ricerca di nuove e migliori tecniche focalizzate su privacy e sicurezza del dato sono al centro della strategia di sviluppo di Next14 – spiega Francesco Boano, CTO del Gruppo Next14 –. La partnership con InfoSum è un importante passo in avanti per ampliare i servizi offerti ai nostri clienti, migliorando gli insights sui consumatori e la capacità identificare il target di comunicazione più corretto, per perseguire gli obiettivi dei brand. Siamo in grado di gestire esigenze specifiche all’interno di organizzazioni complesse, accompagniamo le marche presidiando l’intero communication journey con un approccio consulenziale che mette al centro gli obiettivi di crescita e unisce competenze strategiche, creative e di efficienza media.”
Il punto chiave di questa collaborazione è costituito dal fatto di poter estrarre tutto il valore dai propri dati senza rischi e senza limiti, come sottolinea Riccardo Polizzy Carbonelli, Direttore Commerciale InfoSum Italia: “Un numero sempre maggiore di aziende sa che la privacy non è più un’opzione, ma un elemento fondamentale per la gestione di un’attività incentrata sul cliente. I consumatori sono sempre più consapevoli e interessati a sapere ciò che accade ai loro dati e sono sempre più attenti alla propria privacy. Senza compromettere la privacy, con InfoSum le aziende possono attivare operazioni di collaborazione dati direttamente tra brand, editori, data vendor internazionali e ora anche con operatori di primissimo livello riconosciuti in Italia - come Next14 - che sono in grado di mettere a disposizione dati e servizi ancora più rilevanti per le aziende che operano nel mercato italiano, utilizzando le data clean room decentralizzate.”
InfoSum, inoltre, può essere attivata sopra qualsiasi stack tecnologico già esistente (come Next One – la piattaforma proprietaria del Gruppo Next14) per potenziare una data collaboration privata e sicura con più set di dati proprietari.