28/02/2025
di Teresa Nappi

Warner Bros. Discovery chiude il 2024 con fatturato e ricavi pubblicitari in calo, ma crescono gli abbonati

La company ha archiviato i 12 mesi con una flessione dei ricavi del 4% a 39,3 miliardi di dollari e segnando un -7% nella raccolta adv. Prospettive di crescita per lo streaming e obiettivo di 150 milioni di abbonati globali entro il 2026

Il 2024 si è chiuso con risultati contrastanti per Warner Bros. Discovery. L'azienda a livello globale ha registrato ricavi totali pari a 39,3 miliardi di dollari, con una diminuzione del 4% rispetto al 2023, influenzata dalla perdita di abbonati alla TV via cavo, dalla cessione di AT&T SportsNet e dalla minore popolarità di alcuni contenuti, che non sono riusciti a replicare i successi straordinari del 2023, come Hogwarts Legacy e Barbie.

La perdita netta è stata di 11,3 miliardi di dollari.


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Guardando alla voce dei ricavi pubblicitari, l’azienda ha registrato nell’anno un calo del 7% al netto dell’effetto cambio. Si è di fatto evidenziata una crescita nel numero di abbonati ad-lite per i servizi streaming della company, ma questo non è bastato a compensare le perdite derivanti dal calo dell'audience televisiva lineare e dalla debolezza del mercato pubblicitario tradizionale negli Stati Uniti in particolare.

Nonostante queste difficoltà, il settore Direct-to-Consumer (DTC) ha avuto un buon andamento, con 116,9 milioni di abbonati a fine anno, segnando un incremento di 6,4 milioni rispetto al trimestre precedente. Inoltre, l’Ebitda Adjusted per l'intero anno è stato di 9,0 miliardi di dollari, con una diminuzione dell’11% al netto dell’effetto cambio (ex-FX), ma il segmento DTC ha continuato a crescere, contribuendo positivamente ai risultati.

Q4 2024: segnali positivi nello streaming e persistenti sfide per la TV lineare

Nel quarto trimestre del 2024, Warner Bros. Discovery ha registrato ricavi totali pari a 10 miliardi di dollari, con una diminuzione dell'1% rispetto al trimestre dell’anno precedente, al netto dell’effetto cambio. Tuttavia, il segmento streaming ha mostrato segnali di crescita, con un incremento di 6,4 milioni di abbonati DTC. L’Ebitda Adjusted del quarto trimestre è stato di 2,7 miliardi di dollari, con un incremento dell’11% al netto dell’effetto cambio rispetto al trimestre precedente, principalmente grazie alla performance positiva dei segmenti DTC e Studios.

Per quanto riguarda la pubblicità, nel quarto trimestre i ricavi sono diminuiti dell'11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, al netto dell’effetto cambio.

Strategie future: espansione di Max e ottimizzazione dei contenuti

Strategie future: espansione di Max e ottimizzazione dei contenuti

In una lettera agli azionisti, Warner Bros. Discovery scrive: “Nel 2024, abbiamo lanciato Max in più di 70 paesi, aggiunto 19 milioni di abbonati DTC e generato quasi 700 milioni di dollari di Ebitda Adjusted DTC. Sulla base di questo forte slancio, ci aspettiamo che il segmento DTC raggiunga circa 1,3 miliardi di dollari di Ebitda Adjusted nel 2025. Prevediamo che la forte crescita degli abbonati DTC perduri durante tutto il 2025. E ora abbiamo un percorso chiaro per raggiungere almeno 150 milioni di abbonati globali entro la fine del 2026, con una corrispondente forte crescita dei ricavi DTC e dell'Ebitda Adjusted”.

Max, intanto, dovrebbe essere lanciato sul servizio televisivo Sky nel Regno Unito e in Irlanda entro il secondo trimestre del 2026, e debutterà in Germania e Italia nel primo trimestre dello stesso anno.


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Inoltre, l'azienda ha comunicato che i contenuti sportivi di B/R Sports e le notizie di CNN resteranno inclusi nei piani standard e premium di Max senza costi aggiuntivi, anche se, a partire dal 30 marzo 2025, verranno rimossi dal piano base con pubblicità.

David Zaslav, Ceo dell’azienda, ha precisato che Warner Bros. Discovery non ha intenzione di acquisire ulteriori diritti sportivi per potenziare il suo business, ma si concentrerà sul massimizzare i ritorni anziché ampliare il portafoglio di eventi sportivi in streaming.

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