Verizon Communications ha completato oggi l’acquisizione da 4,48 miliardi di dollari degli asset messi in vendita da Yahoo.
Le attività di Yahoo confluiscono ora insieme al business di Aol in Oath, la nuova società di Verizon sotto il cui ombrello opereranno una cinquantina di brand media e tecnologici capaci di comunicare a più di un miliardo di persone in tutto il mondo. Il portfolio di Oath include marchi come HuffPost, Yahoo Sports, AOL.com, Makers, Tumblr, Build Studios, Yahoo Finance e Yahoo Mail. Oltre a piattaforme tecnologiche al servizio del mercato pubblicitario come One by AOL e BrightRoll.
Tim Armstrong, sino ad oggi Ceo di Aol, diventa Ceo di Oath, società parte dell’area Media and Telematics di Verizon presieduta da Marni Walden. Tim Armstrong si è occupato dell’integrazione degli asset di Yahoo con quelli di Aol da quando l’operazione è stata annunciata al mercato, nel luglio del 2016. Oath inizia dunque ora ad operare ufficialmente sul mercato posizionandosi come compagnia leader nei mercati digital e mobile.
A segutio della chiusura dell'accordo, Yahoo ha sottolineato che le attività dell'azienda non acquistate da Verizon cambieranno nome e diventeranno Altaba, una società di investimento. L'amministratore delegato di Yahoo, Marissa Mayer, si è dimessa dall'incarico, portando a casa una buonuscita di 23 milioni di dollari.