Un podcast per raccontare le storie di quelle persone che, dopo aver affrontato la sfida della migrazione, sono tornate nel proprio paese d’origine per dare vita a nuovi progetti, anche grazie alle competenze acquisite. Si tratta del primo progetto in francese per Hypercast, che continua così ad espandersi nel panorama internazionale: dopo la Spagna, infatti, l’azienda è pronta per sbarcare anche in Francia.
Il progetto è in uscita sulle principali piattaforme podcast a fine giugno ed è realizzato da Hypercast per Progettomondo, ONG attiva da oltre cinquant’anni con iniziative in America Latina e Africa.
«Progettomondo è in Marocco dal 2001, fin da subito nella regione di Beni Mellal-Khénifra, che ancora oggi presenta i tassi di migrazione verso l’Europa più alti di tutto il Marocco», evidenzia il presidente di Progettomondo, Mario Mancini. «Abbiamo iniziato con progetti di promozione del diritto all’educazione, e dal 2006 sono state avviate le attività per favorire una migrazione responsabile».
Si tratta di un viaggio in Marocco svolto nell’ambito del progetto Amal – Accompagnement des Migrants d’Allemagne (et d’autres pays Européens) et protection et inclusion des personnes en situation de vulnérabilité. La giornalista e influencer Gloria Aura Bortolini, insieme al team di Hypercast al lavoro sul campo, ha dato voce alle storie di riscatto delle persone incontrate a Khourigba, Beni Mellal, Afourer, Bradia, Khenifra e Agadir. Dalle “donne delle fragole” - migranti regolari che, grazie all’accordo Spagna-Marocco, svolgono impieghi stagionali a Huelva per poi tornare per ricongiungersi con le proprie famiglie - a chi torna per aprire una propria attività, che sia una scuola di lingue per aiutare i ragazzi a trovare opportunità di migrazione responsabile verso l’Europa o un percorso imprenditoriale come un salone di parrucchiere, una SPA, un bar, fino ad aprire una piattaforma di e-commerce per aiutare i piccoli artigiani locali nella vendita dei propri prodotti sul mercato internazionale.
«Da sempre, gli spostamenti degli esseri umani - e gli incontri che ne derivano - danno vita a storie straordinarie» commenta Raffaele Costantino, Direttore Creativo di Hypercast. «Quelle storie che poi diventano arte, musica, cultura. Come team, è stato incredibile poter raccogliere questi racconti direttamente dai protagonisti e contribuire a un progetto che guarda al fenomeno della migrazione da una prospettiva non convenzionale».