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25/06/2020

Condé Nast Italia moltiplica la produzione di video con Wibbitz

L'editore di Vogue e Vanity Fair punta sulle tecnologie della società specializzata in strumenti per la produzione automatizzata

L'idea è quella di moltiplicare la produzione di video, oggi molto apprezzati tanto dagli utenti quanto dagli inserzionisti: con questo obiettivo, Condé Nast Italia ha siglato una partnership strategica con Wibbitz, società specializzata in strumenti per la creazione automatizzata di video, per massimizzare in modo sostenibile la produzione di questo genere di contenuti per sette dei suoi brand: Vogue Italia, Vanity Fair Italia, La Cucina Italiana, Traveller Italia, Wired Italia, GQ Italia e Architectural Digest. In un contesto in cui il consumo di contenuti multimediali online ha visto un’intensa crescita durante il lockdown, specialmente in Italia, dove il 67% della popolazione ha aumentato il consumo di news online a partire da marzo, la collaborazione con Wibbiz aiuterà Condé Nast Italia ad arricchire il proprio catalogo di video, così da ampliare le soluzioni di monetizzazione per gli advertiser e coinvolgere maggiormente il proprio bacino di utenza sui suoi vari canali digitali, a partire dai social. A tale scopo, Condé Nast ha iniziato a utilizzare le due nuove soluzioni lanciate da Wibbitz all’inizio del 2020: Studio, una piattaforma online per la creazione di video che rende il processo di produzione semplice e accessibile a tutti, e Wavi, un prodotto tecnologico (sotto forma di API) che automatizza completamente il processo di produzione video partendo da un contenuto ipertestuale già esistente. “La nostra missione è ottimizzare la news experience dei nostri lettori ed advertiser, offrendo loro contenuti che trattino un’ampia varietà di interessi” afferma Marco Viganò, Chief Technology Officer di Condé Nast Italia. “Studio è estremamente facile da utilizzare e implementare Wavi è stato molto semplice; sono serviti solo due ingegneri per integrarlo al nostro sistema e ora siamo in grado di produrre migliaia di video al mese”. Il team editoriale di Condé Nast Italia userà Studio e Wavi per produrre video brevi e originali adatti a diversi usi, tra cui videoricette per La Cucina Italiana, video di notizie e gossip per Vanity Fair, fashion show per Vogue, destinazioni da sogno per The Traveller e molto altro. Condé Nast produrrà ciascuno dei suoi video sulla base di uno dei sette template personalizzati creati da Wibbitz, ideati appositamente per rispettare le diverse identità di ciascuno dei suoi brand. “Il consumo di video è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni e rappresenta più dell’80% del consumo internet globale” sottolinea Laurent Lasserre, Managing Director Emea di Wibbitz. “Stiamo vivendo una svolta critica a livello di industria, in cui l’automazione sta permettendo a publisher globali come Condé Nast di produrre video su larga scala, con incredibili miglioramenti in termini di efficienza e riducendo al contempo i costi”.

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