05/11/2021
di Cosimo Vestito

Audioboost, ecco come funziona la nuova soluzione audio native Speakup Article

Consente agli utenti di ascoltare il contenuto in pagina senza pubblicità intrusiva ma solo coerente al testo e al contenuto

Dopo l'anticipazione avvenuta a Engage Conference 2021, Audioboost ufficializza il lancio dello Speakup Article, suite audio native che contiene feature pensate per soddisfare le esigenze di qualità editoriale, l’engagement degli utenti online e i bisogni di monetizzazione degli editori. Grazie allo strumento, posizionato in testa all’articolo, gli utenti potranno scegliere di ascoltare il contenuto in pagina senza pubblicità intrusiva ma solo coerente al testo e al contenuto.

Oltre a garantire una buona qualità audio e una cadenza di lettura tipicamente editoriale e italiana, si legge nella nota della società, lo Speakup Article è l’unico audio player oggi al mondo a possedere anche una playlist di podcast associata e soprattutto ad usare la tecnica che Audioboost ha chiamato: “If tell, don’t ad”.

“Questa tecnica di encoding molto complessa – spiega Cristina Pianura, Founder di Audioboost – consiste nell’erogare audio roll esclusivamente nelle pause di lettura, così da non disturbare l’ascoltatore con orribili tranciature del parlato. È una soluzione coperta da nostro copyright e unica al mondo, nata dall’esperienza e dai test di user experience fatti nel corso del tempo, che ci è costata mesi di sviluppo e di simulazioni. Oggi solo Audioboost può mettere a disposizione un intermezzo pubblicitario molto simile a quello radiotelevisivo o una intro roll – simile ai promo short  televisivi che possiamo realizzare in house grazie alla collaborazione con Podcastory.”

Di seguito l'intervento di Cristina Pianura, Founder di Audioboost, a Engage Conference "New Game +":

Lo Speakup Article inoltre ha una duplice funzione: si espande al click dell’utente scoprendo così la top ten dei podcast più ascoltati negli ultimi 7 giorni, ma offre anche la possibilità di ancorare branded content podcast come prima scelta da proporre nella playlist. Diventa così uno strumento distributivo di podcast sponsorizzati e alimenta l'offerta di audio-seeding della società.

La Suite 3 in 1 della soluzione comprende anche una dashboard analytics per conoscere i dati dei propri podcast ascoltati ma anche controllare la pubblicazione degli stessi.

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