Nevio Devidé, CRO di Milano Cortina 2026, e Davide Archetti, General Manager Southern Europe di Uber
Uber sarà lo sponsor ufficiale del servizio di ride-hailing dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 e contribuirà così al sistema di trasporti che collegherà le diverse sedi di gara tra Milano e Cortina d’Ampezzo. Lo annunciano l’azienda statunitense e Fondazione Milano Cortina 2026.
Dai quartieri centrali di Milano alle piste innevate di Cortina, il territorio dei Giochi 2026 è uno dei più estesi nella storia delle Olimpiadi Invernali: un’area di 22.000 chilometri quadrati che richiederà una logistica complessa e un sistema di trasporto flessibile e integrato. Più di 5.000 autisti Uber saranno operativi per accogliere e trasportare oltre 1,5 milioni di visitatori attesi in occasione dei Giochi.
I servizi saranno disponibili all’interno dei quattro cluster principali dell’evento, con le corse accessibili su richiesta tramite l’app Uber. La collaborazione con Uber si inserisce nella visione di Milano Cortina 2026, che punta su un modello di ospitalità sostenibile, efficiente e basato sulle infrastrutture già esistenti.
Nevio Devidé, Chief Revenue Officer di Milano Cortina 2026, spiega che “con l’ingresso di Uber come sponsor dei Giochi, crescono i servizi e aumenta la qualità. L’Italia accoglierà un numero straordinario di visitatori e per il Comitato Organizzatore è fondamentale offrire tutte le alternative possibili in termini di spostamenti. Sarà un sistema integrato, fluido ed efficiente. La leadership di Uber ci garantisce di avere una squadra di eccellenze”.
Dara Khosrowshahi, Ceo di Uber, aggiunge che “Milano Cortina 2026 è uno degli eventi Olimpici e Paralimpici più ambiziosi mai organizzati. Siamo orgogliosi di svolgere un ruolo chiave nel supportare i trasporti, offrendo accesso a corse sicure, affidabili ed efficienti. Il nostro obiettivo è contribuire a lasciare in eredità un sistema di mobilità più moderno, connesso e innovativo in tutto il Nord Italia”.