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15/04/2024
di Redazione Engage in collaborazione con Mirror

Alla Milano Design Week Mirror presenta un'installazione che racconta le emozioni dei visitatori

Una riflessione sul legame tra le nostre emozioni e il contesto sociale in cui viviamo, interpretata audacemente dall’innovativa Agenzia digitale attraverso l’utilizzo dell’AI per creare un’opera interattiva in real time

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Dal 15 al 21 aprile all'interno della Design Week, Mirror presenta Individual Collective, un'installazione interattiva sul tema del dialogo: un'opera d'arte che si evolve in real time secondo le emozioni del pubblico, chiamato a diventare co-autore di un'opera diffusa e collettiva.

L'iniziativa prende il via all'interno della terza edizione di Bravery Bar - Let's talk, l'evento che ogni anno riflette sul futuro del mondo del design coinvolgendo aziende e professionisti del settore sotto la guida di IAAD, Accademia Italiana e SAE Institute. Nell'ambito della Milano Design Week il centro socio-culturale Stecca 3.0, situato ai piedi del Bosco Verticale, organizza una serie di incontri e workshop e che ospiterà "Individual Collective”, l’installazione interattiva ideata da Mirror, un dialogo visivo tra emozioni e contesto sociale, invitando il visitatore ad esplorare l'arte del sentire collettivo.

Il progetto corale Bravery Bar si è affermato dal 2022 come un evento didattico formativo capace di analizzare e plasmare il futuro della creatività a partire da approfondimenti e workshop formativi ogni anno declinati su un nuovo tema. Il 2024 è l'anno di "Crafting Dialogues", rassegna che pone l'accento sull'incontro come impareggiabile occasione creativa e conoscitiva. Ecco quindi che il bar diventa cuore pulsante di uno spazio che ospita la mostra "Detto tra noi", curata da Matteo Ragni e Giulio Iacchetti, dalla serie di workshop "New Conversation Formula", che vede la presenza di 120 studenti selezionati dal gruppo AD Education dopo un contest internazionale tra oltre 30mila iscritti e "Individual Collective", un'audace installazione visiva ideata da Mirror che invita il partecipante a dialogare con l'opera e diventarne coautore.

L'installazione, collocata sulla balconata esterna, mira a stimolare una riflessione sul legame tra le nostre emozioni e il contesto sociale che ci circonda, offrendo uno spaccato del sentire collettivo a partire dalle espressioni facciali e dalla prossemica dei partecipanti. Un algoritmo di machine learning integrato con l'IA elabora i dati e identifica le emozioni individuali traducendole in visualizzazioni astratte che vanno a popolare un cloud emotivo aggiornato in real time.

Come spiega Tommaso Valente, CEO di Mirror “L'installazione che presentiamo quest'anno alla Milano Design Week, Individual Collective, incarna perfettamente la nostra visione. Una serie di espressioni, atteggiamenti, pose che vengono scomposte e registrate dalla tecnologia e che si ricompongono in un nuovo e mutevole volto digitale. La somma delle nostre emozioni può creare un viso umano? La possibilità di associare emozioni individuali, processi creativi condivisi e AI per noi è stata come una rivelazione, che ci ha messo davanti a un mondo fatto di possibilità inimmaginabili fino a pochi anni fa. Fin dalla sua nascita, Mirror combina creatività e tecnologia, consapevole che questo binomio valorizza al massimo l'unicità dei brand con cui lavoriamo. Da allora la trasformazione digitale ha raggiunto ogni anno nuove vette, dall'animazione 3D ai software di spatial augmented reality, fino ad arrivare all'AI generativa, che è qualcosa di davvero rivoluzionario".

La realtà virtuale è invece la protagonista dell'esperienza immersiva che Mirror proporrà sabato 20 aprile ai 120 studenti partecipanti; insieme a SAE Institute, il più grande Creative Media College al mondo, l'agenzia fiorentina raccoglierà gli output per navigare interattivamente gli elaborati e gli insight emersi nei giorni precedenti. 

L’installazione è visibile dal 15 al 21 aprile, dalle ore 10 alle 24 presso Isola Design District - Stecca 3.0 - BAM Biblioteca degli alberi - Via Gaetano de Castillia, 26.

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