In un periodo in cui stiamo tornando a vivere al di fuori delle mura domestiche, Ikea celebra con un nuovo spot la bellezza del momento in cui facciamo ritorno a casa. La casa, dopo mesi in cui è stata teatro e compagna costante delle nostre vite, torna ad essere il luogo in cui, dopo un’intensa giornata lavorativa, una serata fuori o una gita fuori porta, si è felici di ritornare.
In una parabola creativa vediamo i protagonisti della campagna, dopo aver trascorso del tempo fuori casa, riprovare - come non avveniva ormai da tempo - l’inconfondibile voglia di casa, così intensamente da vederne alcuni elementi nel loro percorso. E così, un uomo di ritorno da un viaggio avvista alla fermata dell’autobus il suo bagno organizzato e confortevole, mentre una giovane donna, di rientro da un’elegante festa che si è protratta fino all’alba, scorge nel mezzo della strada il suo letto accogliente.
Il voice over, che recita: ‘E se la cosa più bella di uscire fosse tornare a casa? Apriamo la porta al luogo che più ci fa star bene’, ci ricorda la sensazione che tutti abbiamo provato nel rientro a casa, che fosse a fine di una faticosa giornata di lavoro o in seguito a una magnifica vacanza. Perché la casa è per antonomasia il luogo in cui ci sentiamo al meglio, il luogo che ci accoglie sempre e in cui desideriamo tornare, da qualsiasi parte noi veniamo, racconta la nota.
La nuova campagna, nata a partire dagli insights relativi agli studi di Ikea sull’evoluzione del rapporto tra le persone e la casa, è on air dal 26 settembre al 23 ottobre in televisione e sui canali digitali nei formati di 30’’, 15’’ e 6’’. L’agenzia creativa della campagna è McCann Erickson Madrid; il centro media è Wavemaker.