Nel suggestivo giardino nascosto nel cuore di Moscova a Milano, Yves Rocher ha annunciato il rilancio della propria brand identity che vedrà il sostegno anche di una campagna pubblicitaria globale che vedrà protagonista anche la linea di prodotti dedicata alla skin care dal nome Lift Pro-Collagene. Mentre, attualemte, il brand è in comunicazione con la linea Aceto Brillantezza per il benessere e la cura dei capelli.
Intervistata da Engage a margine della conferenza Celia Delahalle, Direttore Marketing e Comunicazione Yves Rocher Italia, ha spiegato: «L'headquarter parigino ha affidato all’agenzia creativa McCann Paris l’ideazione della campagna che, da settembre, comunicherà la nuova identità del brand e riguarderà anche il lancio di due nuove linee di prodotti dedicate alla skin e hair care». La manager specifica che «con questa strategia di comunicazione vogliamo arrivare a tutte quelle persone che, ad oggi, non ci conoscono come alternativa alla dermo brand. Per il lancio sul mercato di Lift Pro-Collagene ci sono voluti ben 12 anni e non vediamo l’ora di poterla svelare a tutti».
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Per quanto riguarda i dettagli della campagna «è ancora tutto in fase di definizione, dagli obiettivi al media mix per la comunicazione. Tuttavia, non è escluso che la campagna includa anche uno spot tv, per un impatto ancora maggiore sul pubblico».
Prima di McCann, scelta dopo gara ad inizio 2024 proprio per il lancio di questa campagna, era DDB Score ad occuparsi della creatività del brand a livello globale. Per l’Italia la collaborazione con Hearts and Science, agenzia media al fianco di Yves Rocher dal 2017, prosegue solida, mentre PQuod continueà ad occuparsi della creatività digitale e dell'influencer marketing.
Un futuro all'insegna della sostenibilità
La nuova brand identity di Yves Rocher riflette l'impegno del marchio verso la sostenibilità, un valore fondamentale che da sempre guida il brand. Da sempre l’identità di Yves Rocher è profondamente caratterizzata dal controllo scrupoloso del ciclo produttivo, dalla tracciabilità completa e dall’impegno profuso per un’agricoltura positiva per la riduzione dell’impatto ambientale, ha spiegato l'azienda. Il marchio è difatti determinato a presiedere con coscienza di ruolo la catena di valori che congiunge la cosmesi e il consumatore, i prodotti e la loro desiderabilità.
Dalle piante alla pelle, dalla natura secondo natura per il raggiungimento e la tutela di una “bellezza botanica e inclusiva” e la creazione di prodotti affidabili, efficaci e il più possibile naturali. Una mission complessa abbracciata da oltre 60 anni e declinata in tutte le dimensioni, da quella botanica di studio e innovazione, a quella di raccolta delle materie prime, produzione e distribuzione.
Per portare avanti questi valori, fondamenta del marchio, nel 2024 la marca Yves Rocher lancia il movimento Act Beautiful, un programma di coinvolgimento a favore di una bellezza più naturale e più responsabile, che conferisce a ciascuno la facoltà di utilizzare la bellezza in modo diverso. Tra le iniziative concrete del brand per arrivare ad un futuro più sostenibile, svettano la volontà di creare una confezione ecologica, con meno plastica, e l’obiettivo per il 2030 del raggiungimento del -30% di plastica utilizzata nel packaging.
A sostegno di questo impegno nella sostenibilità, racconta sempre Celia Delahalle ad Engage, «a giugno lanceremo anche la linea delle eco-ricariche Bagnodoccia, composte da plastica riciclata con la riduzione dell’utilizzo della plastica dell’80%».
Inoltre, dal 1985 l’azienda opera sul territorio italiano con un’attività di social selling che offre alla marca la possibilità di raggiungere un numero sempre maggiore di clienti grazie all’utilizzo dei social media. La capillarità e l’efficacia del retail, del social selling e dei 100.000 consulenti di bellezza hanno permesso la stipulazione di un rapporto di fiducia con chi sceglie Yves Rocher. «Motivi per cui oggi l’Italia, dopo la Francia, rappresenta il secondo paese al mondo per fatturato, avendo chiuso il 2023 con 145 milioni di euro e 17 milioni di prodotti venduti. Yves Rocher in Italia è anche l’ottavo brand come market share nel campo della cosmesi italiana» spiega sempre la manger.
Per quanto riguarda gli investimenti, «negli ultimi anni Yves Rocher ha dedicato circa il 2% del proprio fatturato al budget pubblicitario, quest’anno possiamo affermare che l’impiego è di oltre 3 milioni di euro. L'obiettivo per i prossimi anni è quello di aumentare ulteriormente il budget per la comunicazione, puntando su strategie sempre più innovative e mirate», chiosa Celia Delahalle.