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05/12/2025
di Simone Freddi

Webranking: 40 nuovi clienti e amministrato media oltre 250 milioni nel 2025

Con 55 milioni di fatturato e 260 collaboratori, l’agenzia rafforza il suo posizionamento primo player digitale a capitale italiano. Nereo Sciutto: «Sfidiamo i modelli e le dinamiche che ancora condizionano il nostro settore»

Nella foto: Nereo Sciutto, Ceo di Webranking

Nella foto: Nereo Sciutto, Ceo di Webranking

Webranking si appresta a chiudere il 2025 con indicatori in aumento in tutte le aree strategiche: organico, fatturato, marginalità e amministrato media. Con questa performance l’agenzia, che oggi conta 260 collaboratori e prevede di superare i 55 milioni di euro di fatturato, conferma il proprio posizionamento ai vertici del comparto digitale italiano. In un settore storicamente polarizzato tra le filiali delle holding internazionali e realtà verticali minori, Webranking ha infatti raggiunto, numeri alla mano, una massa critica che rappresenta un unicum nel panorama nazionale.

Secondo l’azienda, la crescita è stata trainata da un mix di sviluppo organico – favorito da una cultura interna riconosciuta anche a livello europeo per la capacità di attrarre e trattenere talenti – e da investimenti tecnologici che hanno rafforzato la proposta di servizi. Un approccio che, nelle parole del management, ha consentito a Webranking di posizionarsi tra gli attori che contribuiscono a definire le dinamiche del mercato digitale.

“Webranking è il challenger in Italia dei modelli e delle dinamiche che ancora condizionano il nostro settore. Abbiamo cercato di mettere in discussione pratiche superate, introducendo un modo più moderno di costruire valore per i brand”, dichiara Nereo Sciutto, Ceo dell’agenzia.

I numeri del media e il ruolo della tecnologia

A trainare il posizionamento è la componente media: il budget in gestione supererà la soglia dei 250 milioni di euro, in crescita del 25% sul 2024. Un volume che inserisce Webranking nel gruppo di player italiani attivi sulle strategie di investimento digitale più rilevanti.

Accanto al media, l’agenzia evidenzia un ecosistema di servizi integrati che comprende misurazione avanzata, sviluppo di piattaforme enterprise e portali corporate ad alta complessità – come quello realizzato per Crédit Agricole – attività UX/UI e produzione creativa potenziata dall’IA generativa, oltre a progetti SEO evoluti anche su contesti LLM driven. Questo approccio end-to-end, sottolinea Webranking, risponde alla domanda delle aziende di un interlocutore unico capace di garantire coerenza, efficienza e metriche di performance più solide.

Tra nuovi clienti e riconferme

Nel corso dell’anno, 40 nuovi brand hanno scelto l’agenzia: tra questi Maserati, Sparkasse, Vans, Lavazza e BasicNet, che si aggiungono alle riconferme di clienti come Ikea e Tod’s. La qualità dei progetti sviluppati ha trovato riscontro ed eco a livello internazionale, con case study ripresi dagli OTT del media e dai vendor tecnologici come esempi di successo per i clienti con i quali sono stati realizzati.

“L’obiettivo è portare risultati concreti e una qualità capace di sorprendere. È da qui che partiamo per entrare nel 2026, rivolgendoci ai tanti interlocutori che vogliono crescere e rafforzare il proprio ruolo in azienda e sul mercato”, conclude Nereo Sciutto.

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