25/03/2022
di Teresa Nappi

Turnover consolida la sua presenza sul mercato e punta a crescere del 120% nel 2022

In poco più di un anno di attività, la startup guidata dal Ceo Fabio Marin che aiuta i brand a crescere su Amazon vanta già un importante pacchetto clienti. Il volume di affari gestito va dai 2,5 ai 3 milioni di euro al mese

Fabio Marin è Ceo e Fondatore di Turnover

Si consolida sul mercato la presenza di Turnover, agenzia con sede a Lugano e a Milano, nata all’inizio del 2021 dall’idea del Fondatore e Ceo Fabio Marin.


Leggi anche: TURNOVER, L'AGENZIA CHE AIUTA I BRAND A CRESCERE SU AMAZON. FABIO MARIN: «FOCUS SU TECNOLOGIA E TALENTI»


Specializzata nel fornire supporto alle aziende nella strutturazione di vendita sui canali online (in primis su Amazon), in poco più di un anno di attività, Turnover vanta già un importante pacchetto clienti di diverse categorie commerciali e di medie/grandi dimensioni, con fatturati tra i 20 milioni e il miliardo di euro, per i quali gestisce, anche all'estero, un volume di affari totale che va dai 2,5 ai 3 milioni di euro al mese.

Numeri importanti, tenendo anche conto del periodo post pandemico attuale, a dimostrazione della bontà del progetto e del riscontro positivo del mercato.

Cosa offre Turnover e i suoi obiettivi

I marketplace, Amazon in particolare, rappresentano in questo momento le piattaforme predilette dagli utenti per gli acquisti online, grazie all’elevato grado raggiunto dal servizio, alla comodità e all’affidabilità che forniscono. Le persone svolgono ormai quotidianamente comparazioni online e leggono recensioni prima di ogni acquisto: gestire la propria reputazione e credibilità in questo mondo si fa quindi sempre più stringente.

Contestualmente, il Covid ha portato a una maggiore consapevolezza della centralità del commercio online nel mondo del retail e, in questo contesto, Amazon rappresenta una grande opportunità per le aziende italiane e non.

Da qui nasce l’idea di Turnover di andare a supportare i venditori in questa nuova frontiera di gestione del business.

Diventata parte del Solution Provider Network di Amazon e partner certificato di Amazon Advertising (il programma di intermediari certificati Amazon), Turnover si occupa di prendere in consegna gli account Amazon dei clienti, aumentarne le vendite e migliorarne la redditività, riducendo notevolmente la complessità di gestione del canale.

In questo momento di evoluzione del mercato, i retail (aziende, liberi professionisti e privati) sono alla costante ricerca di figure in grado di affiancarli concretamente nel processo di cambiamento in atto, sia in termini di tecnologie sia di soluzioni innovative per la gestione. E Turnover si propone proprio come partner in grado di rispondere a questa crescente necessità.

A fronte di questa consapevolezza, l’agenzia si pone nel 2022 l’ambizioso obiettivo di incrementare il proprio fatturato del 120%.

Il modello di business di Turnover

Il modello di business di Turnover è basato sul meccanismo della revenue share, modello di condivisione dei guadagni sempre più utilizzato nel settore del web, che azzera le barriere all’ingresso.

Proprio grazie a questo, le risorse da investire inizialmente per le aziende non sono alte e si può capire in tempi rapidi se l’attività intrapresa risulta proficua o meno.

Il team di Turnover e l’importanza della tecnologia

A sostegno della sua crescita, Turnover può contare sull’esperienza maturata dai suoi manager - in primis del suo Ceo e Fondatore Fabio Marin - nella gestione degli account di numerose multinazionali.

Prima della scelta di entrare nel mondo imprenditoriale, Marin ha lavorato per alcune delle agenzie digital più grandi del panorama e-commerce, acquisendo forte expertise in termini di distribuzione e vendita di prodotti online a livello internazionale.

L’agenzia vanta, inoltre, un team giovane e capace, attualmente composto da 11 risorse, ma è sempre alla ricerca di nuovi talenti, così come investe costantemente in tecnologia.

L’agenzia è infatti proprietaria di due piattaforme: la prima, dedicata alla reportistica, “Turnover Analytics Platform”, a disposizione dei clienti per rendere più comprensibile la lettura dei dati di performance e vendita; la seconda, pensata per la business intelligence, per aiutare le aziende a capire come è posizionato il loro brand rispetto ai competitor e quali attività adottare per migliorarne i risultati sul canale.

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