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21/07/2020
di Lorenzo Mosciatti

Trentodoc lancia la sua App Mobile su tecnologia MBurger

A realizzarla è stata Mumble, la tech company con sede a Modena, Milano e Oakland, negli Stati Uniti

L’Istituto Trentodoc ha appena lanciato la sua applicazione mobile, disponibile per iOS e Android e già scaricabile dagli store, affidandone la realizzazione a Mumble, tech company con sede a Modena, Milano e Oakland, negli Stati Uniti.

Per portare a termine il progetto, Mumble ha scelto MBurger, digital experience platform (DXP) composta da un CMS Headless ed una Engagement Platform. Il CMS permette di ridurre i tempi di sviluppo offrendo, allo stesso tempo, tutti gli strumenti necessari per aggiornare in autonomia i contenuti dell’app; l’engagement platform invece consente ai marketers di costruire un funnel di marketing automation attraverso notifiche push e messaggi in-app con un flusso automatizzato e la segmentazione dell’audience.

MBurger è ad oggi utilizzata da stazioni radiofoniche nazionali, piccole e medie imprese, multinazionali e agenzie governative americane. Al momento, è stata inserita in progetti in ambito media ed entertainment, GDO, e-commerce, sports, tv & broadcast e in tanti altri settori.

’obiettivo principale dell’Istituto Trentodoc era quello di sviluppare un’applicazione mobile che permettesse al consumatore di accedere al mondo Trentodoc comodamente da casa. L’utente che scarica l’app di Trentodoc può così immergersi in un mare di informazioni e contenuti, può navigare fra 55 case spumantistiche e le oltre 175 etichette del territorio, scoprendone storia, segreti e caratteristiche.

L’applicazione è stata progettata anche per accogliere e accompagnare visitatori e turisti alla scoperta del Trentino, prestando particolare attenzione ad una delle sue eccellenze che tutto il mondo ci invidia: lo spumante Trentodoc. Grazie all’app i visitatori avranno accesso ad oltre 56 itinerari, potendo scoprire i luoghi del territorio. Ogni casa spumantistica ha infatti selezionato alcuni punti di interesse in prossimità della propria tenuta, creando cosi un itinerario da suggerire ai propri visitatori, per offrire loro un’esperienza più completa e integrata con il territorio e le attività limitrofe.

Grazie alla funzionalità “note di degustazione”, infine, anche gli utenti più esperti possono trovarne dei benefici: è possibile infatti creare e salvare le note di degustazione sul proprio profilo, tenendo a portata di mano la scheda tecnica dell’etichetta, anche offline.

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