Alessandra Furfaro e Mimmo Di Lorenzo
The Washing Machine Italia è in pole nella gara indetta da Ports of Genoa per la realizzazione di una campagna di informazione pubblicitaria.
L’iniziativa, si legge nella documentazione di gara, è “rivolta ad un pubblico internazionale, nazionale oltreché locale con la finalità di informare i differenti pubblici sugli investimenti e gli interventi di valenza strategica nazionale in corso nell’intero Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale che sono stati identificati con il progetto dal nome Ports of Genoa (r)evolution”.
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“Scopo dell’attività di informazione su vasta scala è assicurare la più ampia diffusione e sensibilizzazione su quei temi che stanno guidando l’operato dell’Autorità in coerenza con i principi alla base degli investimenti, delle riforme e dei progetti del PNRR: rilancio dell’accessibilità marittima, stradale, ferroviaria e aerea per garantire collegamenti nazionali e internazionali robusti e una logistica efficiente; transizione energetica verso fonti rinnovabili e alternative; digitalizzazione e sviluppo sostenibile delle attività portuali per favorire ricadute positive sul tessuto urbano di pertinenza e sull’economia locale, oltre che nazionale”.
Secondo quanto ricostruito da Engage, l’agenzia guidata da Alessandra Furfaro, Managing Director, e Mimmo Di Lorenzo, Executive Creative Director, è risultata prima in graduatoria dopo l’apertura delle buste tecniche ed economiche, precedendo nell’ordine DOC Srl e CairoRCS Media. Ora, per la formalizzazione dell'incarico, bisognerà aspettare il decreto di aggiudicazione definitiva.
Il valore globale stimato dell’appalto è pari a 2,4 milioni di euro, al netto di Iva, per un contratto di durate triennale.
L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale gestisce i porti di Genova, Savona e Vado Ligure, ovvero il più importante polo portuale italiano, capolinea nel Mediterraneo del corridoio-Rhine Alpine, la porta di accesso da Sud all’Europa.