• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
07/02/2024
di Andrea Salvadori

Omnicom prevede una crescita organica nel 2024 tra il 3,5% e il 5%

Chiuso il 2023 con risultati più alti delle aspettative, la società statunitense guarda con fiducia al nuovo anno, anche grazie all'operazione Flywheel e agli investimenti nell'intelligenza artificiale

omnicom_758563_769847_795570.jpg

Omnicom Group chiude l’ultimo trimestre del 2023 con risultati migliori delle attese e guarda con fiducia al 2024, anno in cui si aspetta una crescita organica tra il 3,5% e il 5%. 

La società statunitense ha registrato una crescita organica del 4,4% negli ultimi tre mesi del 2023, con un fatturato a quota 4,06 miliardi (il mercato prevedeva 3,99 miliardi) e del 4,1% nell’intero anno con un fatturato di quasi 14,7 miliardi di dollari. L’utile per azione è stato pari a 2,2 dollari nei tre mesi, +5,3%, e di 7,41 dollari nel 2023, in aumento del 6,9%. Lo scorso anno Omnicom ha generato 1,9 miliardi di dollari in cash flow e ha distribuito 1,1 miliardi ai suoi azionisti. 

L'operazione Flywheel

Flywheel apre un'opportunità di mercato completamente nuova per Omnicom, permettendo di trasformarci da un'azienda specializzata nella pubblicità e nel marketing ad un'azienda focalizzata anche sulle vendite. Ora possiamo integrare perfettamente servizi end-to-end, dal marketing di precisione all’ecommerce e al retail media”, ha spiegato John Wren, chief executive officer di Omnicom, a proposito dell’acquisizione da 835 milioni di dollari di Flywheel, chiusa a inizio gennaio. E non è tutto, perché la combinazione dei dati comportamentali di Omni con le informazioni sui punti di acquisto di Flywheel fornirà a Omnicom un “insieme di insight senza eguali”.


Leggi anche: I BILANCI DELLE BIG DELLA PUBBLICITA' E DEGLI OTT 


Wren ha ricordato anche la recente acquisizione da parte di Omnicom di Coffee & TV, uno studio creativo con sede nel Regno Unito focalizzato su "computer-generated imagery" ed effetti visivi, un'operazione pensata per espandere il business della neonata Omnicom Content Studios.

Gli investimenti nell'intelligenza artificiale generativa

Anche Omnicom, al pari di Publicis Groupe e Wpp, è al lavoro per rafforzare la sua offerta grazie ai servizi basati sull’intelligenza artificiale generativa. 

Nel giugno del 2023, il gruppo ha raggiunto un accordo con Microsoft per l'accesso agli ultimi modelli Open AI GPT e ha così lanciato Omni Assist, un assistente virtuale basato sull'intelligenza artificiale generativa che pianifica, esegue e genera campagne pubblicitarie. A novembre la società ha inoltre siglato un accordo per l’utilizzo dello strumento di intelligenza artificiale generativa di Getty Images, consentendo così alle sue agenzie di realizzare annunci pubblicitari in modo sicuro e legale per i clienti. “Si prevede che gli investimenti e le partnership nell’intelligenza artificiale generativa per migliorare le nostre piattaforme e formare i nostri lavoratori richiederanno maggiori risorse”, ha detto Wren. “Questi investimenti si tradurranno in una maggiore produttività e successo per i nostri clienti. Dall’ecommerce agli influencer fino all’intelligenza artificiale generativa, stiamo investendo in tutte le aree che daranno forma al futuro del nostro settore”.

Alla luce delle ultime acquisizioni e degli investimenti nelle nuove tecnologie, Omnicom ha iniziato ad operare nel nuovo anno in una “posizione di forza”, ha precisato Wren, con l’obiettivo di ricavi organici che nel 2024 dovrebbero oscillare tra il +3,5% e il +5%.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI