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27/04/2021
di Alessandra La Rosa

MullenLowe Group Italy punta su un approccio “glocal” per un’offerta adatta alle nuove esigenze del mercato

Dopo l’arrivo del nuovo socio e CBO Luca Grigolli, il gruppo di comunicazione di cui è CEO Diego Ricchiuti si prepara a una nuova fase del percorso strategico

I tre soci di MullenLowe Group Italy: Diego Ricchiuti, Nicola Rovetta e Luca Grigolli

I tre soci di MullenLowe Group Italy: Diego Ricchiuti, Nicola Rovetta e Luca Grigolli

Dopo qualche anno di silenzio, MullenLowe Group Italy torna alla ribalta svelando le sue ultime novità e i dettagli del proprio approccio al mercato.

Un approccio che concretizza al massimo quel concetto di “glocal” che oggi sta diventando sempre più una parola chiave nel mondo delle agenzie, ma di cui MullenLowe Group Italy è stata antesignana, complice la sua storia.

Fondata nel 1981 da Emanuele Pirella, e oggi operante con il nome MullenLowe Group Italy, l’agenzia è affiliata al network MullenLowe Group, nato dalle eredità del network Lowe & Partners e di Mullen Advertising, entrambe di proprietà della holding IPG. MullenLowe Group propone al mercato l’offerta “hyperbundled” di competenze iperconnesse che coprono tutte le fasi della customer experience, dalla pubblicità al digitale, alle PR e al retail.

In Italia MullenLowe Group è tornata di proprietà italiana al 100% dal 2016, rimanendo a tutti gli effetti sede italiana del network, a seguito di un’operazione di ‘Management Buyout’ organizzata da Diego Ricchiuti, in qualità di CEO, al quale si è unito poi Nicola Rovetta, in qualità di CCO, nel 2017.

Una mossa che ha precorso i tempi all’interno del network MullenLowe, che sta ora mettendo in atto questa strategia a livello globale. Il modello dell’affiliazione infatti è stato ripetuto in molti Paesi in cui la fiducia nella proprietà locale è forte, e c’è la volontà di lavorare come parte integrante del network. “La nostra squadra in Italia condivide la visione del nostro network che crede nel potere trasformativo della creatività,” ha detto Alex Leikikh, Global Chief Executive Officer di MullenLowe Group Worldwide, “siamo felici della continuità della partnership e auguriamo loro un enorme successo futuro.”

Lo scorso anno l’agenzia ha visto un nuovo importante step della sua storia: l’ingresso di un nuovo socio in qualità di Chief Business Officer, Luca Grigolli, imprenditore del marketing e della comunicazione che ha fondato e sviluppato agenzie in partnership con gruppi multinazionali, supportando marchi leader in diversi mercati.

Un approccio glocal

Lavorando in Italia con clienti del calibro di Unilever, Bayer, Amazon, Unicredit, Allianz, Ferrarini, Harley Davidson e UPS tra gli altri, oggi MullenLowe Group, attraverso le divisioni MullenLowe Profero e MullenLowe Comms, mette a disposizione dei clienti team di specialisti che lavorano in modo specifico sulle discipline ma sotto un conto economico unico e senza separazioni.

In questo assetto, il network è un elemento fondamentale: i team di progetto sono non solo “cross-disciplina” ma anche cross-country. La maggior parte delle gare internazionali e locali infatti sono gestite da team che lavorano insieme quotidianamente ma appartengono a uffici di diversi paesi. In questo modo l’agenzia può schierare team globali anche al servizio di clienti locali a seconda delle necessità e delle competenze richieste.

MullenLowe Group, in Italia, si compone di MullenLowe Milan, divisione specializzata in strategie di marca, progetti di comunicazione e pubblicità multicanale; MullenLowe Profero, attiva su tutti gli aspetti “puramente digitali” dei clienti dell’agenzia come Harley-Davidson e Amazon; e MullenLowe Comms, che opera in collaborazione con una importante struttura italiana di specialisti di RP consumer e corporate per realizzare progetti di sviluppo di social mission, brand storytelling, thought leadership e influencer engagement.

Un’offerta completa, e adatta alle nuove esigenze del mercato, che è stata frutto di un percorso durato anni, come spiega Diego Ricchiuti, CEO di MullenLowe Group Italy: “Questi ultimi cinque anni sono stati molto impegnativi ma ricchi di soddisfazioni. Siamo riusciti, con l’aiuto importantissimo dell’organizzazione del nostro network internazionale, a riportare un’agenzia storica, ma ’fuori dal tempo’, a diventare un‘azienda moderna, profittevole e capace di offrire servizi multidisciplinari con un’organizzazione fluida e ‘agile’ come i tempi di oggi richiedono. Sono sicuro che il prossimo triennio (2021-2022-2023) ci riserverà importanti soddisfazioni e vedrà un’importante crescita che non sarà solo organica ma potrà passare attraverso fusioni, incorporazioni o acquisizioni”.

“Sono particolarmente orgoglioso di essere parte di MullenLowe Group che, fra tutti i grandi network internazionali, ha saputo mettere in atto nella forma e nella sostanza una trasformazione dell’offerta pubblicitaria tradizionale in un modello modulare e integrato che fornisce risposte alle esigenze di ogni livello, dal progetto specifico business to business alla classica campagna TV consumer, dal progetto ‘data-driven’ digitale alla campagna di reputazione su media tradizionali”, aggiunge Nicola Rovetta CCO di MullenLowe Group Italy.

“Sono felice di essere entrato in questo network internazionale dalla storia lunga e prestigiosa che nel contempo si caratterizza per una forte filosofia imprenditoriale. Mentalità glocal, pragmatismo e focalizzazione al risultato sono gli elementi differenzianti del nostro modo di fare comunicazione”, commenta Luca Grigolli, CBO di MullenLowe Group Italy.

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