Frescobaldi ha scelto Nimai per la campagna digitale
L'agenzia ha vinto la gara per la realizzazione di filmati dedicati a tre vini dell'azienda. Pianifica InMediaTo
Frescobaldi ha scelto, dopo una gara, Nimai per la nuova campagna video digitale, pianificata da InMediaTo. Nella video strategy, i vini Frescobaldi diventano “attivatori” di momenti unici e indimenticabili. Frescobaldi da oltre 700 anni interpreta ed esalta la diversità del suo territorio. Con i suoi vini testimonia la bellezza e le eccellenze della Toscana e allo stesso modo, ogni giorno, con gusto e personalità, accompagna i momenti più belli. Vivi ogni attimo, #ViviFrescobaldi: questo il concept elaborato dall'agenzia specializzata nella realizzazione di strategie e campagne cross-media. I video raccontano i vini Nipozzano Chianti Riserva, Alìe Rosé e Leonia brut millesimato metodo classico nei diversi momenti di consumo. Tre video principali in 16:9 e 12 pillole in formato quadrato pensati per la condivisione social: l’utilizzo di effetti speciali ed espedienti visivi rendono ogni video una pillola di creatività condivisibile.«Abbiamo voluto raccontare – spiega Filippo Marini, Direttore Marketing Frescobaldi - come i nostri vini siano ideali per differenti target e momenti di consumo attraverso una campagna video ironica capace di trasmettere atmosfere diverse e suggestive». All’interno della strategia di diffusione social, oltre ai canali del brand, è stato coinvolto il fotografo Simone Bramante, in arte Brahmino che ha raccontato e reinterpretato il concept attraverso il suo visual storytelling per i suoi oltre 944mila follower su Instagram. La campagna display, iniziata a luglio con Alìe Rosé, ha generato oltre 4 milioni di visualizzazioni, di cui il 77% complete e oltre 10mila visite alla landing page dedicata. La campagna continua sui canali digitali a novembre e dicembre con i video e lo storytelling di Nipozzano e Leonia. «Le metriche ottenute dalla campagna video e le ricadute sul business per Frescobaldi – racconta Tommaso Stefani, co-founder e partner di Nimai – dimostrano come contenuti nativi digitali, cioè pensati per rispondere alle dinamiche di fruizione sui canali online e attraverso smartphone generino performance superiori rispetto ai contenuti prodotti per i canali tradizionali e riproposti in rete as-is».