28/06/2021
di Andrea Salvadori

Datrix: nel capitale entra Banca Generali. Milano d'Aragona: «Internazionalizzazione e nuove acquisizioni nel tech»

Aumento di capitale da 2,5 milioni di euro per la società che opera nell’augmented analytics e nel machine learning. Stati Uniti, Nord Europa e l'allargamento della base clienti alle PMI al centro della strategia

Fabrizio Milano d'Aragona e Maria Ameli

Nuovo azionista per Datrix spa, la società che opera nei settori dell’augmented analytics e del machine learning con soluzioni proprietarie a disposizione delle aziende. 

Banca Generali ha infatti deciso di partecipare “al processo di crescita di una delle più interessanti realtà attive nel campo dell’intelligenza artificiale del paese”, si legge nella nota stampa. Attraverso il fondo 8a+ Real Innovation, la sgr partecipata 8a+ Investimenti ha fatto dunque il suo ingresso nel capitale di Datrix Spa.

A livello finanziario, l’operazione ha visto il fondo 8a+ Real Innovation sottoscrivere come lead investor una quota pari a 2 milioni di euro dell’aumento di capitale complessivo di 2,5 milioni di euro. Banca Generali ha ricoperto il ruolo di advisor della sgr nell’operazione, il cui obiettivo è finanziare un ambizioso piano di crescita di Datrix che si svilupperà nel corso dei prossimi mesi sia per linee interne sia esterne.

All'aumento di capitale ha parteciapato anche OCS, il gruppo partner per banche e istituzioni finanziarie nel segmento del consumer lending che ha avviato con Datrix una partnership per la realizzazione di nuove soluzioni di data intelligence per il settore finanziario (leggi qui l'articolo sull'accordo).

Tra gli azionisti principali di Datrix figurano, oltre ai soci fondatori e ad un pool di investitori privati che ha finanziato il progetto fin dall'inizio, United Ventures e il family office di Nerio Alessandri. E ora il fondo 8a+ Real Innovation e OCS.


Leggi anche: DATRIX RACCOGLIE FINANZA A MEDIO LUNGO TERMINE PER IL PIANO DI CRESCITA. IN VISTA ACQUISIZIONI NEL BUSINESS DEI DATI


“Siamo felici di aver contribuito nel sostenere Datrix in questo percorso di sviluppo che ci auguriamo possa portare il nostro paese a giocare un ruolo di primo piano nelle grandi sfide globali legate all’evoluzione digitale come ad esempio il fintech, il machine learning e la data monetization”, commenta Maria Ameli, Head of Equity private investments di Banca Generali. “La forza di Datrix risiede nel suo essere un’azienda nativa digitale in grado di mixare le competenze tecnologiche dei suoi professionisti con una naturale attenzione per gli elementi di sostenibilità che vengono integrati sia nel proprio modello di business che nell’offerta di servizi. Tutti elementi che rendono la società un target in linea con il nostro progetto BG4Real e che ci consentono di aumentare la qualità del portafoglio del fondo sottoscrivibile dalla nostra clientela”. 

"Siamo molto contenti di lavorare con al nostro fianco Banca Generali e 8a+ Investimenti Sgr, player che vantano un ampio network di relazioni a livello nazionale e internazionale fondamentale per un percorso di crescita veloce e duraturo nel lungo periodo”, dichiara Fabrizio Milano d'Aragona, co-fondatore e ceo di Datrix. “Oggi le nostre grandi sfide sono l'espansione sui mercati esteri con un particolare focus su Stati Uniti e Nord Europa e l'allargamento della base clienti alle PMI, anche attraverso l'acquisizione strategica di tech company con attività complementari alle nostre attuali. Vogliamo fare in modo che il Made in Italy non sia più solo moda e cibo, ma anche tecnologia digitale avanzata con impatto diretto e sostanziale sui ritorni delle aziende che l'adottano”. 

Il piano di internazionalizzazione avverrà sia attraverso partnership commerciali con distributori internazionali sia mediante acquisizioni. 

Il progetto BG4Real 

L’operazione rientra nell’ambito di BG4Real, il progetto sviluppato da Banca Generali per creare un ponte tra risparmio privato ed economia reale. Il progetto ha un duplice obiettivo: da un lato c’è quello di rispondere all’esigenza dei risparmiatori di ricercare valore negli investimenti di lungo termine, dall’altro quello di venire incontro alla crescente domanda di credito e capitale privato dalle aziende e dal sistema economico. Per individuare le opportunità di investimento più interessanti e meritevoli nel panorama italiano ed europeo, Banca Generali ha dato vita ad un ecosistema di partnership con centri di ricerca, fondi di venture capital e aziende che è in grado di intercettare tempestivamente i trend ed i cambiamenti. In questo contesto si inseriscono i fondi istituiti da 8a+ Investimenti SGR distribuiti da Banca Generali: 8a+ Real Innovation, un fondo di investimento alternativo (FIA) dedicato alle poi innovative italiane ed europee;  8a+ Real Italy Eltif, un Eltif (European Long Term Investments Fund) focalizzato sugli investimenti in PMI italiane. Entrambi gli strumenti adottano un approccio multi-gestore e multi-asset e consentono inoltre agli investitori di beneficiare rispettivamente delle agevolazioni di cui all’art. 38 “Rafforzamento del sistema delle start-up innovative” e all’art. 136 “Incentivi per gli investimenti nell’economia reale” del Decreto Rilancio convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n.77.

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