Open Influence ha vinto la gara indetta da ICE, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, per l’affidamento del servizio di ideazione, sviluppo e gestione di una campagna di influencer marketing.
Al bando hanno preso parte complessivamente otto soggetti, tra agenzie e raggruppamenti temporanei di impresa. Si tratta Reply, Digital Angels, il raggruppamento di DS Tech e Imille, Open-Box, Pirene, Pulse Advertising e l’rti costituto da Pomilio Blumm e Buzzoole.
Obiettivo della campagna, si legge nel bando, è “creare awareness qualitativa attorno alla filiera italiana del settore orafo, aumentandone il percepito nei paesi USA e UK”.
Il valore stimato dell’appalto, che ha durata di 5 mesi non rinnovabili, definito dal bando era di 929.000,00 euro, Iva esclusa. Alla luce del ribaso percentuale del 6% proposto da Open Influnce, il contratto è stato affidato per 873.260,00 euro sempre senza considerare l'Iva.
Nella classifica, dietro Open Influence (che ha vinto con un punteggio di 72,7), si sono posizionati: Digital Angels (71,15%), Pulse (70,5), il raggruppamento di DS Tech e Imille (70,03), Reply (66,57), l’rti costituto da Pomilio Blumm e Buzzoole (59,07), Pirene (57,36) e Open-Box (54,98).