Microsoft gioca d’anticipo. La Big Tech statunitense batte sul tempo Google (che ha indetto per il 10 maggio la conferenza per gli sviluppatori) e presenta alcune novità riguardanti l’intelligenza artificiale applicata al web.
Nel dettaglio, al centro degli aggiornamenti c’è l’apertura a beneficio di sviluppatori, terze parti e agli utenti del motore di ricerca Bing (dalla limit preview all’open preview ndr.) in cui è stato implementato GPT-4, il linguaggio che ha reso celebre ChatGPT: la chatbot di OpenAI, società su cui Microsoft ha recentemente investito.
E se da una parte abbiamo la novità di Bing, che si arricchisce di una search experience sempre più attenta a foto e video, anche Edge, il browser che ha rilevato Internet Explorer, ha in serbo delle sorprese: sarà un copilota per la ricerca su internet, riprogettato con un’interfaccia utente migliorata e con nuove funzioni di accesso alla cronologia di ricerca.
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“Come abbiamo detto fin dall'inizio, l'intelligenza artificiale responsabile è al centro di ogni nuova esperienza che realizziamo con i nuovi Bing ed Edge. E l'introduzione del nuovo Bing in anteprima, in modo da poter imparare dai test e dai feedback del mondo reale, è stata fondamentale per il nostro successo e per la possibilità di espandere l'esperienza a un maggior numero di utenti”, scrive in una nota Yusuf Mehdi, Corporate Vice President e Consumer Chief Marketing Officer della casa di Redmond, “Crediamo che innovare e imparare alla luce del sole faccia parte di un approccio responsabile. Ma non ci fermiamo qui. Insieme ai nostri partner di OpenAI, abbiamo continuato a implementare misure di salvaguardia per difenderci dai contenuti dannosi, sulla base di ciò che stiamo imparando e vedendo in anteprima. I nostri team continuano a lavorare per affrontare questioni come la disinformazione, il blocco dei contenuti, la sicurezza dei dati e la prevenzione della promozione di contenuti dannosi o discriminatori, in linea con i nostri principi di IA. Per saperne di più sul nostro approccio all'IA responsabile con il nuovo Bing”.
Il nuovo Bing, si legge nel blogpost di Microsoft, avrà tool per l’utilizzo di documenti, la ricerca integrata con contenuti media, avrà funzionalità di esportazione, condivisione e personalizzazione dell’interfaccia: novità a cui starebbe lavorando anche Google con il suo nuovo motore di ricerca ‘Magi’, pronto a conoscere il grande pubblico il prossimo 10 maggio.