Nella sezione "opinioni", Engage ospita articoli di approfondimento sui temi caldi della pubblicità online scritti da importanti esponenti dell'industria dell'advertising. In questo contributo Ilaria Zampori, General Manager Italy & Spain di Quantcast, analizza il tema dell’Intelligenza Artificiale, evidenziando il suo ruolo sempre più importante, se non ormai essenziale, nell’evoluzione del digital marketing.
L’Intelligenza Artificiale (AI), nell’odierno scenario digitale, ha assunto un ruolo sempre più essenziale, diventando l’alleato vincente del marketing. Dall’engagement in tempo reale alle interazioni sui siti web, i dati vengono generati costantemente e provengono da ogni attività legata al business. Per sfruttare al meglio questo potenziale, si rivelano più che mai necessarie le capacità di calcolo dell’AI.
Questa tecnologia, infatti, è uno degli strumenti più efficaci per anticipare i possibili e futuri comportamenti dei consumatori. Grazie ad essa, i marketer possono ottenere non solo insight in tempo reale e su ampia scala, ma anche la possibilità di comprendere meglio l’audience, i bisogni degli utenti e dove vengono soddisfatti.
Questo consente agli addetti ai lavori di garantire migliori esperienze di navigazione online, ottimizzare le performance aziendali e costruire una brand trust rilevante. Non avvalersi di soluzioni basate sull’AI per migliorare le proprie campagne si traduce in una perdita di insight, di nuove audience e di incrementi in produttività. Al contrario, le imprese che, fin da ora, stanno adottando soluzioni all’avanguardia guadagneranno un vantaggio competitivo sul lungo periodo.
Ma come l’AI sta effettivamente rivoluzionando il mondo virtuale? Ecco 5 modalità chiave attraverso le quali il settore della pubblicità online viene plasmato.
1. Sviluppare un modeling predittivo e individuare i trend in tempo reale
Individuare i trend rappresenta una sfida per molte aziende. Servendosi dell’AI per creare modelli in tempo reale, i marketer possono anche comprendere cosa accadrà nel prossimo futuro.
Per effettuare entrambe le operazioni, sono necessari i vari segnali provenienti da internet, quelli dati in tempo reale e quelli di prima parte. Su questi, infatti, vengono basati modelli predittivi personalizzati che devono essere elaborati da soluzioni sofisticate. Tra queste si trova Ara, il motore di AI e Machine Learning brevettato e cuore pulsante di Quantcast Platform. La soluzione, grazie alla sua capacità di calcolo, è in grado di rilevare gli eventi più recenti, intercettare trend e comportamenti in costante evoluzione dei consumatori, comprendendone altresì i loro interessi e deducendone le future intenzioni.
2. Offrire una customer experience personalizzata
I brand devono evolvere velocemente per conquistare gli utenti digital emergenti spostando il proprio focus dal modello di cliente tradizionale ad uno maggiormente correlato all’online experience. Per raggiungere questa prossima generazione di consumatori è necessario offrire esperienze digitali personalizzate che i brand possono proporre sfruttando la potenza dell’automazione, del Machine Learning, dell’AI e della segmentazione. Elementi che permettono, inoltre, di aumentare la brand awareness, cambiare la percezione, incrementare il traffico web e ampliare le vendite.
3. Effettuare un’analisi approfondita dell’audience
L'AI è in grado di rilevare pattern da grandi quantità di dati, consentendo ai marketer di comprendere meglio sia questi ultimi che i potenziali clienti. Un supporto fondamentale a tale attività è assicurato da TopicMap – parte integrante di Ara – che, impiegando tecniche di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e ML, analizza miliardi di data point catalogando e definendo argomenti e contenuti nell’open internet. Genera, inoltre, insight in tempo reale sul comportamento dei consumatori per una migliore e tempestiva risposta alle trasformazioni in atto.
4. Migliorare l’abilità nel riconoscimento delle preferenze
I grandi data set gestiti dal Machine Learning contribuiscono non solo a identificare i pattern, ma anche a riconoscere le preferenze dei clienti. Risulta essenziale sviluppare una strategia di marketing realmente orientata verso gli interessi dei consumatori, e la chiave per compiere questo passaggio è il consenso. Se interpellati, la maggior parte degli utenti dichiara infatti di preferire esperienze più personalizzate. Per ottenere questo risultato, gli utenti devono partecipare attivamente allo scambio, fornendo il permesso di utilizzare i loro dati per scopi specifici. Solo così è possibile presentare prodotti più pertinenti e in linea con le loro preferenze.
5. Identificare i pattern
L’individuazione dei pattern è una delle azioni, compiute dall’AI, di vero valore per il marketing digitale. Analizzando i dati demografici, i comportamenti di navigazione sul web e gli acquisti passati, i professionisti del settore possono individuare gli elementi comuni e segmentare così i consumatori. I tratti condivisi vengono impiegati per trovare anche nuovi clienti che manifestano comportamenti simili.
È dunque ormai innegabile l’evoluzione che l’AI sta apportando al digital marketing e non è più possibile immaginare un domani in cui questa tecnologia non assumerà ruolo fondamentale e rilevante per l’avanzamento e il progresso dell’intero comparto pubblicitario. Bisogna iniziare oggi a investire in innovazione per essere pronti ad abbracciare il futuro dell’industry.