26/03/2021
di Caterina Varpi

Rivoluzione nel calcio: assegnati a Dazn i diritti della Serie A per 840 milioni di euro a stagione

La piattaforma si è assicurata i pacchetti 1 e 3 riguardanti 7 gare a giornata in esclusiva e 3 gare in co-esclusiva. Sky, che starebbe valutando il ricorso, sarebbe in ballo per il pacchetto 2

Veronica Diquattro

I diritti di trasmissione delle partite della Serie A per il triennio 2021-2024 sono stati assegnati a Dazn. Lo ha deciso l'assemblea odierna della Lega con 16 squadre a favore di e 4 contro (Genoa, Crotone, Sampdoria e Sassuolo).

Dazn, che ha sottoscritto un accordo con Tim come partner tecnologico per la distribuzione in streaming delle partite di Serie A nelle prossime stagioni, si è aggiudicata i pacchetti 1 e 3 per una cifra pari a circa 840 milioni di euro a stagione (di cui il 40%, ovvero 340 milioni annui, sarebbero stati garantiti proprio da Tim). Dazn trasmetterà così 7 gare a giornata in esclusiva e 3 gare in co-esclusiva.

La partnership tra la società guidata dall'amministratore delegato Veronica Diquattro e Tim è stata confermata con un comunicato congiunto. “Dazn e Tim comunicano di aver firmato un accordo di distribuzione che, estendendo la partnership in essere, porta su TimVision i contenuti del servizio streaming per i prossimi tre anni. Pertanto, Tim sarà l’operatore di telefonia e pay tv di riferimento per l’offerta dei contenuti di Dazn in Italia. La nuova partnership sarà attiva a partire da luglio 2021 e ai clienti Tim saranno riservate offerte dedicate per il servizio Dazn che include le partite della Serie A, per un bacino di utenza di circa 5 milioni di famiglie fino ad oggi in prevalenza via satellite”.

Tim supporterà inoltre la migrazione da satellite a piattaforma streaming dell'offerta di calcio grazie alla copertura ultrabroadband disponibile in Italia attraverso la rete fissa, a cui si aggiunge la rete mobile, il Fixed Wireless Access (FWA) e il wifi satellitare.

Restano, invece, da decidere le sorti del pacchetto 2, contenente la co-esclusiva di 3 gare. Un pacchetto che dovrebbe essere assegnato al grande sconfitto dell'asta, Sky, il principale investitore del calcio italiano dell’ultimo ventennio, che ha offerto 70 milioni a stagione per questo pacchetto, con la Lega però che spera di ottenere un'offerta più alta: i colloqui andranno avanti fino a lunedì prossimo, 29 marzo, data di scadenza del bando.


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La novità maggiore, se ulteriori accordi non andranno a modificare questo scenario, è il passaggio dell'offerta calcistica dalla tv al digitale, su Dazn, la piattaforma che negli ultimi anni ha detenuto solo una parte dei diritti, ovvero tre gare a giornata, per quanto riguarda i match della Serie A, mentre le altre sette partite sono trasmesse da Sky. 

Non è escluso che Sky Italia decida di ricorrere conto la scelta della Lega, andando ad impugnare l’esito dell’asta, secondo quanto riportato da Radiocor.

Accordo tra la Serie A e CBS Sports per gli Usa

Intanto, la Lega Serie A ha annunciato un altro accordo, da oltre 180 milioni di euro, con CBS Sports per la trasmissione multipiattaforma in esclusiva negli Stati Uniti del campionato della massima serie italiana, della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana per i prossimi tre anni. Paramount+, il servizio streaming in abbonamento di ViacomCBS, offrirà ai propri utenti più di 400 partite in diretta ogni stagione fino al 2024.

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