Il titolo di Mfe (Mediaset) è in rialzo in Borsa dopo che gli analisti di JPMorgan hanno migliorato la raccomandazione da "Neutral" a "Overweight". Una “promozione” che ha riguardato anche per la tedesca ProSiebenSat.1, di cui il gruppo che fa capo alla famiglia Berlusconi è primo azionista. Secondo la banca d'affari, entrambe le società "offrono valore in un momento in cui il miglioramento della situazione macroeconomica potrebbe portare a re-rating”. JPMorgan crede dunque nel progetto Mfe e non esclude ulteriori incrementi del rating, una fiducia dettata anche dalle favorevoli prospettive di crescita nel mercato della raccolta pubblicitaria.
“Abbiamo già fatto molto, abbiamo poco fa consolidato la nostra televisione spagnola e siamo cresciuti al 30% del primo gruppo televisivo in Germania. Diciamo che l'augurio, la speranza, il progetto a cui lavoriamo è quello di creare il primo vero broadcaster europeo che abbia un'impronta tale sul pubblico da poter competere con i giganti, con le multinazionali del web e di internet”, ha detto Pier Silvio Berlusconi. a.d. di Mfe, commentando la notizia. “La nostra televisione è diventata anche digitale, i prodotti che facciamo oggi girano benissimo su tutti i device. Contattiamo ogni settimana 95 milioni di persone. Ovviamente sono contatti lordi, perché è un numero più grande della popolazione italiana, ma siamo gli unici, anche in questo caso, più dei mostri delle multinazionali del web”.
Innovazioni, Europa, futuro e tecnologia sono le linee guida lungo le quali MFE intende farsi largo nel mercato globale, sempre tenendo al centro le persone. “Abbiamo celebrato con centinaia, migliaia di nostri clienti pubblicitari la nascita di MFE - Media for Europe Advertising (il progetto annunciato giusto un anno fa, ndr), ovvero una nuova concessionaria internazionale e questo segna una voglia di ulteriore crescita e di sviluppo di Mediaset nel territorio europeo”, ha continuato Berlusconi parlando della tappa milanese del roadshow commerciale del gruppo. “Noi non solo stiamo riuscendo a lavorare al meglio con tutte le nuove tecnologie, ma abbiamo con molti clienti un rapporto storico, un rapporto che insieme a loro chiamiamo di partnership. Siamo cresciuti insieme. Io penso che questo abbia un grande valore. Non ci sono innovazioni e tecnologie che tengono. Il rapporto umano, la stima e la fiducia sono un valore unico oggi più che mai".