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23/01/2025
di Alessandra La Rosa

Il Super Bowl fa il pieno di inserzionisti: 7 milioni di dollari il costo di uno spazio da 30"

Anche stavolta gli slot pubblicitari del match (che quest'anno sarà anche in streaming gratuito) sono andati sold out con largo anticipo

Photo by Anushka Srivastav on Unsplash

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Per la prima volta, quest'anno il Super Bowl americano sarà in streaming gratis. L'evento che ogni anno catalizza l'attenzione di milioni di spettatori negli Stati Uniti (e non solo) e attira gli investimenti di numerosi inserzionisti, sarà infatti visibile il 9 febbraio su Fox ma anche, in streaming, su Tubi, applicazione gratuita con pubblicità di proprietà della stessa emittente. 

Per il Super Bowl si tratta di una "prima volta", in quanto fino ad ora lo streaming del match era possibile solo tramite un account su servizi in abbonamento di proprietà di network, come Paramount+ e Peacock, o su piattaforme bundle come Fubo o YouTube TV. 


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Super Bowl, quanto costa uno slot pubblicitario

Intanto, il Super Bowl fa il pieno anche dal punto di vista pubblicitario. Anche quest'anno gli slot adv della trasmissione della partita sono andati sold out con largo anticipo, ben tre mesi prima dell'evento. I prezzi degli spazi pubblicitari non hanno spaventato gli inserzionisti, che sono stati disposti a pagare una media di 7 milioni di dollari per uno slot da 30 secondi. L'anno scorso, quando la partita era stata trasmessa dalla CBS, il costo era stato approssimativamente di 6,5 milioni.

Il Super Bowl rimane infatti un'occasione mediatica capace di garantire ai brand una vastissima reach, e i brand ne sono ben consapevoli: lo scorso anno ha attirato ben 123,4 milioni di spettatori.

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