Gli Europei di calcio 2020, trasmessi dalla Rai e Sky, hanno dato slancio alla raccolta pubblicitaria dei due broadcaster.
Secondo indiscrezioni di mercato riportate da Milano Finanza la tv di Stato, che trasmetteva parte dell'evento, ha incamerato 65 milioni di euro dagli spot, mentre la pay tv di Comcast, che aveva acquisito i diritti di tutte le partite della competizione, ha guardagnato una cifra che si attesta intorno ai 20-25 milioni. Per i Mondiali del 2018, giocati in Russia (per i quali l’Italia non si era qualificata), Mediaset aveva incassato per la pubblicità circa 100 milioni di euro.
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Risultati positivi dovuti agli ottimi ascolti totalizzati da Euro 2020, anche se più bassi rispetto a quelli dell'edizione precedente giocata nel 2016, e al cammino degli Azzurri fino alla vittoria finale. Per quanto riguarda proprio la finale, sono stati oltre 20,5 milioni i telespettatori che hanno guardato la partita su Rai e Sky, con una share complessiva dell’83,5%, secondo i dati Auditel.
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Un altro buon risultato dunque per Rai Pubblicità dopo il Festival di Sanremo 2021 vinto dai Maneskin, che ha permesso quest'anno alla concessionaria di raccogliere un fatturato pubblicitario di 38 milioni di euro, più alto di quello record dell'edizione 2020.