Digital360 comunica i principali dati annuali consolidati stimati per l’esercizio 2022. Anche grazie alle acquisizioni concluse nella seconda metà dell’anno, il fatturato proforma del gruppo (calcolato con un perimetro di consolidamento di 12 mesi, senza tener conto della data di conclusione delle nuove acquisizioni) è arrivato ad un valore superiore ai 77 milioni di euro, contro i 41,4 milioni dell’anno precedente, con una crescita dell’85%.
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L’Ebitda proforma raggiunge quota 14 milioni di euro, +75% rispetto agli 8 milioni del 2021 (Ebitda Margin in leggera riduzione, dal 19% del 2021 al 18% del 2022).
La crescita a parità di perimetro (ovvero considerando le sole società già presenti nel gruppo al 31 dicembre 2021) è stata invece pari al 10% a livello di fatturato e 5% a livello di Ebitda.
L’andamento finanziario del gruppo, che risente degli investimenti fatti in tecnologia e soprattutto delle acquisizioni concluse, vede cambiare il segno dell’indebitamento finanziario netto complessivo (PFN), che da creditorio al 31 dicembre 2021 per 3,1 milioni di euro diventa debitorio al 31 dicembre 2022 per un saldo stimato di circa 14 milioni di euro. La variazione è ascrivibile, per circa 20 milioni di euro, agli esborsi collegati alle acquisizioni.
“I risultati ottenuti nel 2022 sono fortemente influenzati dalle importanti acquisizioni effettuate nel corso dell’anno, che, da una parte incrementano notevolmente le dimensioni del business del Gruppo Digital360, dall’altra hanno comportato investimenti sia finanziari che manageriali importanti - dichiara Andrea Rangone, Presidente di Digital360 -. Siamo adesso ben strutturati per gestire la nuova ondata di crescita organica che si innescherà su questo maggiore volume di business nei prossimi anni, a partire già da quello in corso”.
“Gli ottimi risultati conseguiti dal gruppo nell’esercizio 2022 si collocano al termine di un triennio caratterizzato da un contesto mondiale complicato, che ha visto prima la pandemia e poi quasi un anno di conflitto fra Russia e Ucraina - aggiunge Gabriele Faggioli, CEO di Digital360 -. In tale contesto però è emerso nitidamente il ruolo e l’importanza del digitale, fattore di business pervasivo e indispensabile tanto nella pubblica amministrazione quanto nel settore privato”.
“Nel corso del 2022 si è concretizzato un ambizioso percorso di internazionalizzazione in Spagna e in America Latina, che ha visto l’entrata nel gruppo di numerose società guidate da imprenditori di valore - conclude Raffaello Balocco, CEO di Digital360 -. Nel corso del 2023 trasferiremo l’innovativo modello di business applicato con successo in Italia con l’obiettivo di diventare il player di riferimento all’interno di mercati con grandi potenzialità di crescita”.