Partenza positiva per la stampa nel 2023 sul fronte della raccolta pubblicitaria. Dopo aver chiuso il 2022 con un giro d’affari legato all’advertising pari a 575 milioni di euro, in calo del 5,8% sul 2021, a gennaio il mezzo ha registra un incremento del 2% a 30,7 milioni di euro.
In particolare i quotidiani nel loro complesso hanno aumentato il fatturato pubblicitario del +3%, un risultato ottenuto esclusivamente grazie alla performance della commerciale nazionale è cresciuta del 22,9%. La locale è invece diminuita dell’1,8%, la legale del 15%, la finanziaria del 19,1% e la classified del 9,1%.
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Male i periodici, con ricavi pubblicitari in calo a gennaio del 3,9%. In questo caso il risultato negativo è da addebitare ai settimanali (-12,6%), mentre il consuntivo è positivo per i mensili (+1,3%) e le altre periodicità (+92,9%).
Il risultato della stampa segue le performance ancora più positive messe a segno a gennaio da internet e dalla Go Tv.
