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15/08/2022
di Andrea Di Domenico

Dalle news allo shopping: come cambiano gli interessi degli italiani sul web

I dati dell’Osservatorio SevenData–ShinyStat, che elabora i dati di oltre 180.000 siti italiani

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L’informazione e le news in generale costituiscono il motivo principale che spinge gli italiani a connettersi al web (13,1%). L’11,4% naviga avendo come interesse il business, il 7,1% per motivi legati alla cultura o all’intrattenimento. Sono queste le prime tre categorie di interesse IAB (classificazioni standard che editori e marchi utilizzano per catalogare i contenuti web sviluppati dall’Interactive Advertising Bureau-IAB) relativi agli accessi a Internet nel giugno 2022, secondo i dati dall’Osservatorio SevenData–ShinyStat, progetto nato due anni fa con l’obiettivo di analizzare periodicamente l’andamento degli interessi degli italiani in Rete.

ShinyStat, grazie all’ampia diffusione dei propri strumenti di web analytics, a tecnologia completamente italiana, sul mercato domestico (180.000 siti), costituisce un punto di osservazione privilegiato su tali trend, analizzando mediamente 162 milioni di accessi internet al mese.

Gli interessi degli italiani in rete

A due anni dall’avvio dell’Osservatorio SevenData-ShinyStat, si può iniziare a fare un bilancio più completo sulle dinamiche di evoluzione degli interessi degli italiani quando si connettono al web. “Sono stati due anni con cambiamenti epocali, caratterizzati da grandi emergenze e sfide e dove quindi la necessità di essere informati e di assumere tutte le informazioni rilevanti per affrontare la quotidianità, l’hanno fatta da padrone - ha dichiarato Fabrizio Vigo ceo e founder di SevenData –. La categoria news, che era già al primo posto degli interessi degli italiani nel 2020, aumenta ancora il proprio peso. Scalano la classifica anche i contenuti “Business”, “Leggi e Governo” e lavoro più in generale, attestando la forte attenzione alla concretezza ed ai temi economici che questi tempi richiedono. Ma cresce il peso anche dei classici temi di svago, quali lo sport e l’attenzione alla persona ed al focolare domestico. Insomma una fotografia di italiani sempre più concreti, pragmatici ed informati.

Raffrontando le posizioni guadagnate o perse dalle singole categorie tra la classifica 2022 con quella 2020, l’Osservatorio SevenData-ShinyStat evidenzia una serie di trend: sul podio ci sono le stesse categorie, anche se alle spalle del raggruppamento News stabile in testa, business (in seconda piazza nel 2022) sopravanza cultura e intrattenimento, che scende al terzo posto. Tra le categorie che guadagnano più posizioni ci sono Leggi e Governo (+7 posizioni), Casa&Giardinaggio in crescita (+13 posizioni), Lavoro e Formazione in crescita (+11 posizioni), Internet e Telecomunicazioni (+6 posizioni), Film (+5 posizioni). Mentre tra quelle che scendono si nota il calo di Food & Drink in calo (-7 posizioni) Online communities (-12 posizioni), Libri e Letteratura (-8 posizioni).

Gen Y e Z: il trend secondo ShinyStat

Nel periodo giugno 2020-giugno 2022 la fascia dei giovanissimi utenti della rete (gen Z 13-18), rileva ancora l’Osservatorio SevenData-Shinystat, risulta in calo a due cifre (-23,2%), così come la classe 19-24 (generazione Y, 28,5%), a fronte, invece, di un incremento altrettanto significativo (+27,6%) dei 35-44 anni. Tale dinamica, che è stata particolarmente osservata nel trimestre giugno-novembre 2020 e maggio-agosto 2021, si può spiegare con l’orientamento delle generazioni più giovani (Y e Z) di accedere all’informazione attraverso i social.

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