Un frame di uno spot Tim dedicato alla Fibra
TIM avrebbe aperto una gara per la scelta delle agenzie che si occuperanno della sua creatività pubblicitaria e dei social, a quanto risulta alla nostra redazione. L'intenzione della società di telefonia, dunque, sarebbe quella di tornare ad appoggiarsi a partner esterni per l'advertising, in vista di proporre un nuovo posizionamento.
La pubblicità della compagnia di telecomunicazioni, andata recentemente on air con uno spot firmato da Havas Milan e prodotto da Cattleya, è seguita da settembre 2021 ad interim da Sandra Aitala, alla guida della funzione Brand Strategy & Commercial Communication. In precenza ad occuparsi della strategia di comunicazione è stato per diversi anni Luca Josi, uscito da Tim nell'autunno dello scorso anno. E' lui il manager che ha deciso di internalizzare la gestione sia della creatività, con le agenzie, tra cui Havas Milan, soltanto di supporto, sia del media pubblicitario. Il format con il ballerino Sven Otten e la voce di Mina è stato uno dei più noti del periodo di Josi.
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Le scelte sul fronte della comunicazione seguono l'avvicendamento ai vertici della compagnia telefonica. Tim ha chiuso il bilancio 2021 in rosso e ha approvato il nuovo piano industriale, presentato da Pietro Labriola, recentemente nominato Amministratore Delegato e Direttore Generale al posto di Luigi Gubitosi. Inoltre, Tim sta valutando l'offerta del fondo statunitense Kkr, che ha proposto di rilevare la maggioranza del capitale della società attravero un’offerta pubblica di acquisto “non vincolante”. Sarebbe, inoltre, emerso l’interesse da parte di altri fondi, tra cui Gip in interlocuzione con Cdp e di Cvc.