di Andrea Salvadori

Arla Foods internalizza la pubblicità e sceglie Karmarama per il digital globale

L'azienda alimentare fonda l'agenzia The Barn per gestire in house media e creatività. Per le strategie online a livello internazionale, la scelta è caduta sull'agenzia di Accenture Interactive


Un'altra grande azienda decide di internalizzare la gestione di parte delle sue attività pubblicitarie. Arla Foods, la realtà alimentare danese e svedese che raggruppa un consorzio di oltre 11.000 allevatori, e che commercializza marchi come il burro Lurpack e i formaggi Castello e Arla, ha infatti annunciato di avere fondato l'agenzia The Barn, comunicando contestualmente la scelta di Karmarama (Accenture Interactive) quale principale partner digitale a livello globale. «Non sorprende che, in uno scenario dove i comportamenti media stanno cambiando, i marchi siano sempre più sotto pressione per agire rapidamente», ha detto Thomas Heilskov, global head of digital e di The Barn. «Oggi abbiamo dunque bisogno di un modello più agile in cui media e contenuti si possono incontrare. Dobbiamo indirizzare meglio i messaggi sino a personalizzarli, poter contare su diverse creatività ed essere in grado di reagire con prontezza ad ogni notizia che possa incidere sul nostro business. Farlo con agenzie esterne è costoso, poter contare su team media e creativi uniti agevola invece la rapidità d'azione. E poi ci sono ragioni finanziarie, efficienze da garantire ai nostri conti». The Barn è una realtà con sede a Sønderhøj, in Dainimarca, con uno staff di 18 professionisti operativi nei tre dipartimenti dedicati a media, sviluppo creativo e tecnologia. Nei piani della società, Tha Barn sarà presto operativa con nuovi uffici anche in Gran Bretagna e a Dubai. Le nascita di The Barn e la scelta di Accenture Interactive, ha aggiunto Thomas Heilskov, non cambiano i rapporti con le agenzie pubblicitarie che si occupano attualmente dei principali brand del gruppo (Wieden+Kennedy per Lurpak e altri marchi, Mother e Leo Burnett per Castello, Wcrs per Anchor) anche se è facile immaginare un loro ridimensionamento. Lo stesso dicasi per Carat, l'attuale centro media di Arla Foods. La società di Dentsu Aegis continuerà infatti sì ad occuparsi delle strategie media, ha detto sempre Thomas Heilskov, ma soprattutto sul fronte strategico, mentre l'attività di acquisto sarà via via nel tempo portata internamente. L'azienda già si occupa dei social e con The Barn intende presto occuparsi di buying digitale. Il piano prevede prima l'accorpamento del programmatic in un hub all'interno di Carat Amsterdam e, in seguito, entro la fine dell'anno, il suo spostamento all'interno dell'azienda.

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