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Con una decisione a sorpresa avvenuta la scorsa settimana, Paramount ha deciso di affidare a Publicis Groupe e Interpublic le sue attività media, sino ad oggi gestite da WPP e Horizon Media. L’assegnazione del budget sarebbe avvenuta senza il ricorso ad una procedura di gara.
La testata di Hollywood Deadline ha riportato la notizia martedì sera, sottolineando che la maggior parte del business media di Paramount è passato da Wpp Media (in carica da oltre 20 anni) a Publicis (anche in Italia). La rivista attribuisce il cambiamento a una strategia di risparmio sui costi, suggerendo che Publicis abbia probabilmente offerto tariffe più basse per le attività di marketing della compagnia di intrattenimento.
Digiday ha confermato che la gestione dei media negli Stati Uniti per il servizio di streaming Paramount+, finora affidata a Horizon Media, è stata assegnata a Mediabrands di IPG (Interpublic Group). In totale, Paramount spende circa 600 milioni di dollari in pubblicità tra film, servizi di streaming e canali televisivi.
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Paramount è al centro di un passaggio di proprietà, dopo che gli azionisti di maggioranza del gruppo (e in particolare National Amusements, la holding della famiglia Redstone) avevano chiuso un accordo la scorsa estate con Skydance, la società di produzione di David Allison, per una fusione delle attività. Attualmente però la chiusura dell’operazione non è stata ancora portata a termine.
Sebbene la fusione abbia già ottenuto il via libera dalle autorità di regolamentazione come la U.S. Securities and Exchange Commission e la Commissione Europea, persistono incertezze legate all’approvazione della FCC e a una causa legale ancora in corso intentata da Donald Trump contro la CBS di Paramount, che continuano a gettare un’ombra sulla tempistica dell’accordo, e sul suo esito finale. In vista della possibile fusione, è probabile che Paramount stia adottando una particolare cautela sul fronte dei costi.
Paramount Global è nata nel 2022 dopo la fusione tra Viacom e CBS, è proprietaria dei Paramount Studios di Hollywood, di uno tre canali tv più importanti d’America (la Cbs) e di svariati altri brand di rilevanza internazionale come Mtv, Nickelodeon e Comedy Central. A livello di streaming, il gruppo è attivo con la piattaforma a pagamento Paramount+ e la gratuita Pluto TV.