SEMrush, azienda specializzata in analisi della concorrenza e ricerca per l’online marketing, ha chiuso il 2019 con all’attivo diversi lanci e importanti traguardi raggiunti.
Grazie al feedback di 5 milioni di utenti che utilizzano la piattaforma proprietaria, l’azienda crea degli strumenti utili nel lavoro quotidiano dei team di marketing. Nel 2019, nello specifico, SEMrush ha presentato 3 nuovi strumenti per soddisfare le esigenze di diversi specialisti di web marketing, che hanno portato il toolkit dell’azienda a contare 44 strumenti (scoprili qui).
Sui dati, l'azienda comunica che il suo database di backlink (collegamento ipertestuale che punta a una determinata pagina web) è aumentato fino a 21,4 mila miliardi di unità, oltre a esser stato potenziato con importanti miglioramenti dell'algoritmo di raccolta dati, una coda di scansione più efficiente, 450 milioni di parole chiave “seed” e un server con dimensioni quadruplicate.
Nel corso dello scorso anno, inoltre, a SEMrush sono stati attribuiti diversi riconoscimenti, in particolare come miglior strumento digitale agli Interactive Marketing Awards in Florida, come migliore suite di software Seo agli European Search Awards, US Search Awards e UK Search Awards, come miglior strumento software di ricerca agli UK Search Awards e premiata per il miglior uso delle PR nelle campagne di ricerca ai MENA Search Awards 2019.
Le funzionalità principali lanciate nel 2019
Tra le funzionalità lanciate nel corso dello scorso anno da SEMrush, si segnala principalmente il Market explorer, strumento dedicato alla ricerca competitiva, che consente di ottenere una panoramica completa di una nicchia o di un settore in pochi click. Lo strumento è
molto intuitivo e semplice. Basta inserire un dominio per ottenere tutte le informazioni e gli insight più rilevanti: brand simili e quote di mercato, confronti sul traffico web, origine del traffico in entrata, interessi e profili demografici dell’utenza.
Oltre al Market explorer, SEMrush ha migliorato ulteriormente le prestazioni dello strumento “Analisi traffico”, che ora permette di passare dal traffico desktop a quello mobile, di confrontare le fonti di traffico per un massimo di cinque domini contemporaneamente, e di usare la funzione Analisi in blocco, che consente di raccogliere metriche sul traffico per un massimo di duecento prospect / potenziali partner / piattaforme multimediali.
SEMrush mette inoltre a disposizione dei clienti l’App di
Position Tracking, disponibile per iOS e Android, che consente di tenere d'occhio tutte le campagne attivate, in qualsiasi momento.
Il rapporto
Panorama, permette di vedere la visibilità di un dominio, il traffico stimato, i cambiamenti di posizione e altro ancora.
Ci sono anche
11 widget che visualizzano tutti i dati chiave di Position Tracking. E se si notano importanti cambiamenti che è necessario condividere con altre persone, si possono esportare le informazioni in un rapporto PDF da inviare ai propri colleghi o clienti in pochi secondi.
L’integrazione di Google Data Studio
Poiché SEMrush ha aderito alle 150 fonti di dati disponibili in Google Data Studio, ora permette di estrarre dati da “Analisi dominio” e “Position Tracking”, trovare statistiche su qualsiasi dominio e tracciare le classifiche di un sito web per un set specifico di parole chiave target.
Infine, sull’anno appena iniziato, l’azienda annuncia altri aggiornamenti, come
un nuovo strumento per i marketer specializzati nei contenuti, nuovi formati e lingue nel Marketplace e ulteriori miglioramenti del tool
Keyword Magic, e di molti altri.